LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 25.1.17
POLICORO
– Una maxi evasione fiscale è stata scoperta dalla Guardia di
finanza della Compagnia del centro jonico ubicata nella caserma
Donatantonio Pistone. Le Fiamme gialle, infatti, hanno quantificata a
carico di una società di capitali operante nel settore delle
costruzioni una base imponibile netta, da proporre per il recupero a
tassazione, di 1 milione di euro nonché un debito di imposta sul
valore aggiunto dell’ammontare di 133.000 euro. Il tutto è venuto
fuori dall'accurata verifica condotta dai finanzieri. L’impresa,
selezionata per aver omesso la presentazione della dichiarazione
annuale dei redditi per il periodo d’imposta 2014, è risultata in
possesso di una contabilità frammentaria essendo priva delle
scritture contabili obbligatorie (registri iva, libro giornale e
libro cespiti ammortizzabili). Pertanto, la ricostruzione del giro
d’affari aziendale è stata effettuata mediante controlli
incrociati nei confronti di clienti e fornitori, individuati con
l’ausilio delle banche dati in uso al Corpo. Il responsabile
dell’impresa, ovviamente, è stato segnalato all’autorità
giudiziaria per violazioni al Decreto legislativo n. 74 del 2000,
disciplinante i reati in materia tributaria (infedele dichiarazione
per il periodo d’imposta 2013 ed omessa dichiarazione per
l’annualità 2014). Parallelamente, sono state avviate le
iniziative di proposta per l’adozione delle misure cautelari reali
a garanzia del credito erariale. L'operazione condotta a Policoro
testimonia dell’impegno operativo della Guardia di finanza nel
contrasto all’evasione in considerazione degli effetti negativi che
tale fenomeno produce per l’economia, ostacolando la libera
concorrenza fra imprese e sottraendo risorse economiche allo Stato a
discapito delle aziende corrette e degli onesti cittadini.
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