giovedì 2 febbraio 2017

POLICORO. CANDIDATI SINDACI, ORA È L'ORA DEI DEFINIRE LA GRIGLIA DI PARTENZA. MASCIA (SOCIETÀ CIVILE E CENTROSINISTRA) E GALLITELLI (LISTE CIVICHE) STANNO PER SCOGLIERE LA RISERVA

E SI PRESENTA NUOVO GRUPPO DI ATTIVISTI DEL M5S
L'ammiraglio Enrico Mascia, in piedi
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 2.1.17
POLICORO – Giorni decisivi per la composizione della “griglia di partenza” dei candidati sindaci, e rispettive “squadre”, per le amministrative di primavera. Ad horas scioglieranno la loro riserva l'ammiraglio Enrico Mascia, in rappresentanza di gruppi della società civile e del centrosinistra, e l'ex addetto stampa dell'Enea, Benedetto Gallitelli, per due liste civiche. Tutto lascia pensare che la riserva sarà sciolta positivamente. Così, Mascia e Gallitelli affiancheranno Rocco Leone, pediatra e primo cittadino in carica, a capo di centrodestra (tutto?) e civiche, e Gianni Pierri, capogruppo uscente di Policoro futura, per movimenti di civismo puro. Intanto, si è presentato alla città un nuovo gruppo di attivisti del M5s. Ma andiamo con ordine. L'ammiraglio Mascia, il 12 settembre scorso insignito del titolo di commendatore della Repubblica, ha ricevuto l'offerta di candidatura da gruppi di professionisti, imprenditori, gente comune, e dal centrosinistra. Offerta accettata con riserva in attesa di chiarimenti. La candidatura Mascia eliminerebbe dalla scena le primarie che pure erano state chieste in ambito Pd. L'ammiraglio, infatti, è al di fuori da logiche politiche locali. Se eletto sarà sindaco a tempo pieno. Gallitelli, invece, vicesindaco Dc dal 1987 al 1990 e vicepresidente del Consorzio dei Comuni non montani del Materano dal 1990 al 1993, sta lavorando con giovani e meno giovani al di fuori da partiti ed ideologie. Il lavorio è in corso. Così Gallitelli: “Gli obiettivi delle due liste in elaborazione sono quelli di bloccare il degrado di Policoro, normalizzare la vita pubblica, creare le condizioni per progetti di sviluppo economico della città”. Ed il nuovo gruppo di attivisti 5 stelle presentatosi nella sala parrocchiale della chiesa madre? Giorgio Santoriello: “Il M5s qui c'è sulla carta da tanti anni ma bisogna vedere se riuscirà ad attecchire in una realtà dove il voto di opinione è residuale. Qui funzionano le grandi clientele, le famiglie numerose, i medici, gli imprenditori, gli avvocati. Noi siamo persone umili che sognano. Il gruppo a Policoro è in embrione, deve rinforzarsi, crescere, farsi le ossa. Una cosa è il livello nazionale, un'altra è quella locale. Occorre vera trasparenza e partecipazione. Chi è iscritto da tempo ha più responsabilità per la situazione del M5s da noi. Decideremo insieme sulla lista. Vedremo la base cosa dirà”.


PARTITI? MANCO A PARLARNE. VIVA MOVIMENTI, LISTE CIVICHE, GRUPPI DELLA SOCIETà CIVILE
L'incontro degli attivisti del M5s. Parla Giorgio Santoriello
POLICORO – Partiti alle amministrative prossime venture? Manco a parlarne. Da destra a sinistra i vecchi “arnesi” della politica italiana non debbono essere più citati. I partiti, si sa, non vanno più di moda. Ed anche chi avrà tra le proprie fila liste espressioni dei grandi schieramenti nazionali preferisce quasi “oscurarli”. Vanno di moda, invece, movimenti, liste civiche, gruppi della società civile. Solo il M5s, forse, presenterà, se riuscirà a mettere d'accordo le sue “anime”, una lista con il suo simbolo. Ma anche qui, attenti. Nell'incontro di Policoro del nuovo gruppo di attivisti pentastellati abbiamo usato la parola “impronunciabile” in una domanda. Siamo stati redarguiti: “Scusi, noi non siamo un partito, siamo un movimento”. Amen.

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