SCANZANO J. L'ASSESSORE SABATO REPLICA ALLE ACCUSE DEL CONSIGLIERE MUSILLO (M5S): “RIFIUTI, A GIORNI IL BANDO SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA”

Differenziata flop, sinora, a Scanzano J. Attesa per il nuovo bando

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.2.17

SCANZANO JONICO - “La civica amministrazione ha fatto il suo dovere approvando il 18 gennaio scorso il progetto “Servizi di igiene urbana e complementari”. Il bando di gara per la raccolta differenziata, di competenza degli uffici, è atteso a giorni”. Lo ha dichiarato l'assessore delegato Sabato Santolo replicando all'attacco portato alla maggioranza del Movimento civico scanzanese da Antonello Musillo, consigliere comunale del M5s. Quest'ultimo aveva denunciato: “Il bando per la differenziata non è pronto mentre il territorio è disseminato da miscrodiscariche. Temiamo che l'estate 2017 sarà come quella 2016”. Ma ecco ancora Sabato: “Per legge la redazione e pubblicazione di un bando pubblico spetta esclusivamente al dirigente dell'ufficio preposto e mai ad una commissione di cittadini e associazioni. Il politico, i cittadini e le associazioni, possono essere coinvolti nella redazione del progetto di un ente pubblico fornendo pareri o suggerimenti”. L'esponente della Giunta Ripoli, a proposito, ha ricordato l'incontro convocato dal Comune, anche alla presenza dei consiglieri di minoranza, in cui sono state ascoltate le parti che hanno dato suggerimenti e consigli preziosi rispetto alle esigenze del territorio, Consigli che sono stati valutati e inseriti nel piano da mettere a bando. Ma quali saranno i punti principali del nuovo servizio tanto atteso a Scanzano Jonico? Eccoli come elencati da Sabato: “La raccolta differenziata sarà del tipo “porta a porta” determinando l’eliminazione totale dei contenitori stradali al fine di perseguire la tracciabilità del rifiuto; saranno allestiti un Centro comunale di raccolta e vari punti ecologici per recuperare e riciclare una parte considerevole di rifiuti prodotti; la bonifica del territorio sarà a cura della ditta aggiudicataria dell'appalto; l'importo a base d'asta sarà soggetto a ribasso e comporterà per i cittadini una tariffa inferiore a quella che pagano oggi suscettibile, altresì, di ulteriori abbassamenti”.