POLICORO. E' STATO DENUNCIATO UNO STUDENTE PER L'INCENDIO DOLOSO AL PITAGORA. UN ALTRO RAGAZZO SEGNALATO AL TRIBUNALE DI MINORENNI DI POTENZA

UN TERZO MINORE È STATO DENUNCIATO PER LE FIAMME AL PALASPORT DI SCANZANO: GIOCAVA CON UN ACCENDINO

Gli effetti dell'ncendio Iis Pitagora Policoro

Le fiamme al PalaMalvasi di Scanzano Jonico

 

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 4.3.17

POLICORO – Tre minorenni sono stati coinvolti negli incendi che il 28 febbraio scorso ed il giorno precedente hanno interessato l'Istituto di istruzione secondaria (Iis) “Pitagora”, in via Puglia, ed il palazzetto dello sport PalaMalvasi di Scanzano Jonico. Ma andiamo con ordine cominciando dalle risultanze dell'inchiesta sulle fiamme al “Pitagora”. Gli agenti del locale Commissariato di Polizia, agli ordini del vice questore Roberto Cirelli, hanno denunciato ieri uno studente dell'Iis per incendio doloso segnalandone un altro al Tribunale dei minorenni di Potenza. Sul primo sono probanti per gli investigatori gli elementi di colpevolezza anche se il ragazzo si è dichiarato estraneo. Il secondo, tirandosi fuori, avrebbe fatto parziali ammissioni sul comportamento del compagno. Sarà il magistrato a valutare la sua posizione. I due sono stati ascoltati, in considerazione della loro età, alla presenza di un assistente sociale, di un genitore e dell'avvocato difensore. La soluzione del caso è stata possibile grazie alla collaborazione della scuola dopo che i Vigili del fuoco avevano escluso il corto circuito. Lo stesso dirigente scolastico, Angelo Castronuovo, aveva espresso la sua convinzione sull'origine dolosa delle fiamme invitando i ragazzi “a collaborare con le forze dell'ordine senza prestare il fianco a chi vuole destabilizzare l'ambiente”. Ieri l'epilogo della vicenda. Ed un altro minore è stato denunciato per incendio doloso dai carabinieri della Compagnia di Policoro, agli ordini del tenente Cosimo De Falco, allo stesso tribunale di Potenza quale responsabile del rogo al PalaMalvasi di Scanzano. Un incendio che, per gli investigatori, sarebbe stato non volontario ma accidentale poiché dovuto alle conseguenze di un “gioco” con l'accendino. Il ragazzo, poi, non avrebbe avuto la forza di spegnere le fiamme propagatesi dall'esterno all'interno del palazzetto. Alla scena avrebbero assistito altri minori. Nel caso, però, l'omertà c'è stata. Il responsabile ha confessato solo nel corso dell'interrogatorio da parte degli uomini dell'Arma. Nè ha parlato chi ha visto tutto. L'impianto di rione Santa Sofia, tuttavia, rimane sotto sequestro. Si vuol capire il perchè della presenza di due bombole di gas per fortuna non esplose, se ve ne sono altre all'interno, se tutte le dotazioni antincendio erano nella norma e se vi era il rispetto delle misure igienico-sanitarie.


LA SOLIDARIETÀ DI DIRIGENTE SCOLASTICA E DOCENTI DELL'IIS FERMI AI COLLEGHI DELL'IIS PITAGORA

POLICORO - L’intero Collegio docenti dell’Istituto di istruzione secondaria (Iis) Fermi del centro jonico ha espresso solidarietà al Dirigente scolastico dell’Iis Pitagora, Angelo Castronuovo, e all’intero corpo docente per le tristi vicende di furti e di incendi che hanno danneggiato la confinante comunità scolastica nei giorni scorsi. “E’ una ferita all’istituzione scuola in quanto tale – ha detto il Dirigente scolastico del “Fermi”, Giovanna Tarantino –. Per questo vogliamo esprimere al collega tutta la nostra vicinanza. Si tratta di un attacco al ruolo ed alla missione che svolgiamo con impegno. E’ come se avessero attaccato tutti noi”. Piena concordia di intenti ha espresso anche l’intero Collegio docenti. “Non solo io in qualità di Dirigente – ha concluso Tarantino – ma tutti i professori del “Fermi” hanno voluto esprimere, con un atto collegiale, il loro sentimento di solidarietà”.