mercoledì 22 marzo 2017

SCANZANO J. LE RICHIESTE DEL SINDACO RIPOLI AL VERTICE SULLA SICUREZZA IN PREFETTURA. IN AGENDA VIDEOSORVEGLIANZA E LA CASERMA DEI CARABINIERI

IL COMUNE COSTITUIRÀ UN COMITATO PER COORDINARE LE ATTIVITÀ ANTICRIMINE
Un'aito incendiata a Scanzano Jonico
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 22.3.17

SCANZANO JONICO – “Sono rimasto soddisfatto della risposta ottenuta dal Comitato per l'ordine e della sicurezza pubblica svoltosi ieri a Matera. Nell'immediato, ci saranno più uomini delle forze dell'ordine a monitorare il nostro territorio. E nel futuro ci saranno la caserma dei carabinieri e la videosorveglianza. Da parte nostra annuncio la costituzione di un Comitato interno al Comune con il compito di coordinare le attività contro la criminalità in collaborazione con gli investigatori”. Lo ha detto il sindaco Raffaello Ripoli (Movimento civico scanzanese) di ritorno da Matera dove nella mattinata di ieri si è svolta l'annunciata riunione in prefettura per fare il punto sulla situazione degli attacchi malavitosi nel centro del Metapontino. Riunione presieduta dal prefetto Antonella Bellomo ed a cui hanno partecipato i vertici provinciali di carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di finanza, oltre a rappresentanti della civica amministrazione. E' stato il primo cittadino a portare al “tavolo” le richieste venute fuori dal Consiglio comunale aperto svoltosi lunedì sera. Richieste fatta proprie in sede prefettizia anche se, ad esempio, per videosorveglianza e presidio dell'Arma i tempi non saranno brevi legati come sono alla disponibilità di risorse finanziarie. L'amministrazione comunale, dal canto suo, si è impegnata anche ad organizzare azioni di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini affinchè collaborino con gli investigatori ed anche incontri a livello scolastico di educazione alla legalità. Infine, la novità dei Comitato interno al comune. Idea già lanciata nel corso dell'assemblea municipale di due giorni fa dal capogruppo del Pd, Claudio Scarnato, ed ora, pare, fatta propria dalla maggioranza. Ripoli: “A parte il ruolo istituzionale del Comitato dell'ordine e della sicurezza pubblica in prefettura noi stiamo pensando ad un nostro organismo a cui chiamare esponenti dei partiti, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni attive sul territorio, degli imprenditori, soprattutto di quelli dell'agroalimentare. Il “tavolo” potrebbe esercitare azioni di coordinamento delle iniziative da metter in campo contro il diffondersi degli atti delinquenziali, elaborare idee progettuali alla cui realizzazione chiamare nelle forme possibili anche i privati, collaborare strettamente con le forze dell'ordine impegnate nella lotta alla delinquenza”.


CRIMINALITà A SCANZANO J. E NEL METAPONTINO. REAZIONI. PARLANO CASTELLUCCIO (FI), ROSA (FDI-AN), GIORDANO (UGL)


SCANZANO JONICO - “Dopo il Consiglio comunale aperto di lunedì sono certo che il Consiglio regionale riprenderà il suo impegno a partire dalla mozione del novembre scorso proposta di Roberto Cifarelli (Pd) con cui fu chiesto alla Giunta di sostenere ogni iniziativa per rafforzare i presidi di sicurezza”. Lo ha detto il vice presidente dell'assemblea regionale, Paolo Castelluccio (FI), secondo cui “l'iniziativa del Comune ha rappresentato una democratica risposta alla criminalità”. Il Consigliere regionale di Fratelli d'Italia-An, Gianni Rosa, dal canto suo, ha chiesto “una task force delle forze dell’ordine per assicurare i responsabili degli atti criminali alla giustizia. Basta palliativi”. Ed il segretario provinciale di Matera dell'Ugl, Pino Giordano, ha aggiunto: “I cittadini non devono sostituirsi alle forze dell’ordine ma non possono continuare a sentirsi abbandonati dalle istituzioni”.

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