venerdì 14 aprile 2017

CALCIO A 5 SERIE A2. BORUSSIA POLICORO A PORTE CHIUSE CERCA IL VIA LIBERA VERSO LA PROMOZIONE IN A


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 14.4.17

POLICORO – Obiettivo serie A per l'Avis Borussia che stasera, dalle 20, nel palazzetto amico del Palercole, anche se a porte chiuse per la sanzione disciplinare seguita ai “fattacci” della gara casalinga contro il Meta, incontrerà la Feldi Eboli. Si tratterà del primo, almeno si spera, dei tre scontri playoff che la formazione del presidente Francesco Giordano dovrebbe superare per l'agognato salto dalla A2 nell'“olimpo” del calcio a 5 nazionale. Oggi, però, si tratterà di una gara unica: chi vincerà tra lucani e campani continuerà affrontando la vincitrice dell'altro spareggio promozione del girone B tra le siciliane Augusta e Meta. In campionato le due sfide tra le due compagini di fronte stasera finirono 3-3 all'andata, ad Eboli, e 5-2 per i policoresi, nel ritorno, con tripletta del bomber Conrado Sampaio. Fu la prima partita diretta in panchina dal mister Leopoldo Capurso, subentrato all'esonerato David Ceppi, che, nonostante i problemi di formazione di allora, riuscì ad ottenere una bella vittoria. Successo di buon auspicio per il match da “dentro o fuori” di oggi? Ecco, a proposito, il Capurso-pensiero: “Speriamo di fare una buona prestazione anche se si tratterà di una partita molto difficile contro una squadra che ha l'obiettivo di andare avanti, che ha compattezza societaria e che vuole, pertanto, costruire qualcosa di importante per il suo futuro. Noi, però, abbiamo lavorato bene per questo confronto e ce lo giocheremo sicuramente sino in fondo. Nelle ultime due settimane abbiamo disputato un paio di amichevoli in cui la squadra ha risposto molto bene. Abbiamo, però, Osvaldo Moreno e Junior Silon ancora un po' acciaccati ma anche loro potranno dare il loro contributo se sarà necessario. C'è la voglia da parte di tutti di raggiungere questo obiettivo anche se non sarà facile. Ma abbiamo tutte le potenzialità per poterci riuscire. Lotteremo per farlo”.

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