venerdì 12 maggio 2017

SCANZANO J. LA DENUNCIA DI DOMENICO IANNELLO. VIAGGIO IN AUTOBUS PER MATERA E RITORNO, QUANTI DISAGI PER I PENDOLARI. SPESSO LO SI AFFRONTA IN PIEDI E A BORDO DI MEZZI FATISCENTI

CHIESTO L'ABBONAMENTO UNICO INTEGRATO REGIONALE

In piedi in bus dal Metapontino alla Città dei Sassi
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 12.5.17

SCANZANO JONICO - “Quanto è difficile raggiungere Matera dal Metapontino, e ritornare, con pullman insufficienti, spesso fatiscenti ed in pessime condizioni”. E questo all'approssimarsi dell'appuntamento con la Città dei Sassi capitale europea della cultura 2019. Lo ha segnalato alla Gazzetta il pendolare Domenico Iannello, anche a nome dei suoi colleghi costretti a percorrere la tratta che da Nova Siri-Policoro arriva a Matera e ritorno. “Segnalo – ha evidenziato il nostro lettore – che i mezzi in servizio sono insufficienti per il numero di viaggiatori. I posti a disposizione non bastano per le persone che salgono a bordo per cui, alcune volte la mattina, quasi sempre la sera, in molti restano in piedi. Un giorno eravamo in quattordici. Un problema si sta consolidando. Rispetto all'anno scorso c'è un incremento di pendolari sulla tratta cui vanno aggiunti gli occasionali (soprattutto extracomunitari)”. Ma ci sarebbe di più: “Alcuni degli autobus utilizzati sono fatiscenti, apparentemente buoni ma di fatto in pessime condizioni, maleodoranti, spesso con sedili rotti, freni non in buone condizioni, balestre rotte e, se piove, con “docce incorporate” poiché dagli oblò entra acqua. In una occasione l'autista si è dovuto fermare perché non funzionava la circolazione dell'aria ed il cristallo anteriore restava appannato”. Insomma, quello delineato è un quadro a tinte fosche per chi viaggia dal Metapontino a Matera e viceversa. Ma non dovevano “correre” insieme verso il 2019? Iannello: “Credo che abbiamo il diritto, soprattutto perchè paghiamo sia noi direttamente sia indirettamente tramite la Regione, ad avere un servizio di trasporti degno di un Paese civile. Spero si intervenga anche perché siamo decisi a forti azioni di protesta se i disagi dovessero persistere. Occorre incrementare le corse per Matera e, ricordando che qui ha sede l'ospedale di riferimento per il Materano, sarebbe necessaria almeno un'altra coppia di pullman con arrivo nella città dei Sassi intorno alle 12 e ritorno verso le 19,30. Inoltre si potrebbe far fermare il mezzo delle Fal da e per Pisticci-Matera anche a Scanzano Jonico, considerato che passa in quest'ultima città. Infine, perchè la Basilicata non diventa più moderna istituendo l'abbonamento unico integrato valido su tutti i mezzi regionali?” Proteste, proposte e domanda finale che giriamo all'assessore Nicola Benedetto.

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