POLICORO. PARTITA L'OPERAZIONE MARE SICURO DELL'UFFICIO LOCALE MARITTIMO NELLO JONIO. TRE STABILIMENTI BALNEARI ED ALCUNI RISTORANTI DEL METAPONTINO SANZIONATI

IL GOMMONE DELLA GUARDIA COSTIERA DELL'UFFICIO MARITTIMO DI POLICORO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 2.7.17

POLICORO – E' partita l'operazione “Mare sicuro” nel Metapontino. Saranno gli uomini del locale Ufficio marittimo, in attuazione delle direttive della Capitaneria di porto di Taranto, a garantire agli utenti la massima fruibilità del tratto di costa jonica di competenza. Così, nonostante l'attività di sensibilizzazione effettuata presso tutti gli stabilimenti balneari ricadenti nei sei comuni dello Jonio lucano, tre strutture sono risultate sprovviste delle dotazioni di sicurezza previste dalle disposizioni in vigore e sono state sanzionate per oltre 3.000 euro. Il personale della Guardia costiera, altresì, ha accertato numerose infrazioni in materia di sicurezza alimentare riguardo alla commercializzazione di prodotti della pesca. La legislazione, infatti, attribuisce a tali Uffici funzioni di verifica sulle attività di ristorazione (nell’ambito della provincia materana) che preparano e somministrano tali prodotti. Comminate, perciò, sanzioni amministrative per 16.500 euro a titolari di ristoranti con il contestuale sequestro di circa un quintale e mezzo di prodotto ittico rinvenuto senza la documentazione comprovante la provenienza dello stesso. “Mare sicuro”, tuttavia, si caratterizza anche per l'attività di informazione fornita ai bagnati sul corretto utilizzo delle spiagge. Diffuso l’invito a segnalare ogni situazione che possa arrecare pericolo in acque e sul litorale. Anche i titolari di strutture balneari sono stati invitati a prendere visione della disciplina sulla sicurezza balneare adottata dal Capo del Compartimento Marittimi di Taranto ed adeguarsi alle novità. La più importante è sicuramente l’obbligo di dotarsi per ciascuna struttura di defibrillatore, un dispositivo salvavita il cui eventuale utilizzo dovrà essere assicurato da persona qualificata. La sorveglianza a mare, infine, viene garantita con l’ausilio del battello pneumatico in dotazione al Corpo che assicura frequenti pattugliamenti della fascia di mare compresa tra Nova Siri e Metaponto.