sabato 23 settembre 2017

ACERENZA. MANCATA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO “BORGO ALBERGO”, CONDANNATI IN CINQUE. LA SENTENZA DELLA CORTE DEI CONTI PER DANNO ERARIALE. COINVOLTI L'EX SINDACO ANTONIO GIORDANO, L'AMMINISTRATORE DELLA SOCIETÀ ANTONIO ANATRONE E TRE EX ASSESSORI


LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.9.17
ACERENZA – Condanna daella Corte dei conti per la mancata realizzazione del progetto “Borgo albergo”. In cinque dovranno versare al Comune 295.517,00 euro per danno erariale. La sentenza è stata emessa dalla Prima sezione centrale d'appello nei confronti di Antonio Anatrone, all'epoca dei fatti amministratore della società “Borgo Albergo srl”, ed Antonio Giordano, sindaco pro tempore, più Giuseppe Campagna, Donato Pepe e Antonio D'Andrea, assessori comunali. La sezione ha accolto il ricorso della Procura della Basilicata della corte contabile dopo l'assoluzione dei chiamati in causa in prima istanza da parte della Sezione giurisdizionale regionale con la sentenza n. 11 del 2016 sulla vicenda relativa ai costi sostenuti dal Comune in merito alla vicenda “Borgo Albergo”. La somma da versare è stata così ripartita: 98.505,75 euro ciascuno (pari ad 1/3 della pretesa totale di 295.517,27 euro) per Giordano ed Anatrone, oltre alla rivalutazione monetaria dalla data del fatto (14 dicembre 2007) a quella di deposito della sentenza definitiva più interessi legali; 32.835,25 ciascuno (pari ad 1/3 della residua somma di 1/3 di quella totale), per Campagna, Pepe e D'Andrea, oltre a rivalutazione monetaria e interessi legali. A loro carico, in parti uguali, anche le spese di giudizio, 911,77 euro. “L'iniziativa della Procura originò – si legge nel dispositivo - dalla trasmissione di una deliberazione della Sezione regionale di controllo del 12 novembre 2009, cui erano seguite la segnalazione, il 25 marzo 2013, di Angelo Di Palma, liquidatore della “Borgo Albergo”, e la denuncia di danno del Sindaco di Acerenza, Rossella Quinto, del 20 maggio 2014. Nonostante le assicurazioni degli organi apicali dell'ente a seguito di delibera, infatti, le perdite della società “Acerenza Borgo Albergo srl”, partecipata maggioritariamente dal Comune, che a sua volta controllava la società “Borgo Albergo srl”, create per la realizzazione del progetto di rilancio e miglioramento turistico del centro acheruntino, non erano state ripianate nei successivi esercizi. Dopo aver ricostruito la complessa vicenda, pervenuta alla liquidazione, con delibera di Consiglio comunale n. 4 del 2011, della “Borgo Albergo srl”, per assenza di adeguate risorse, il danno era stato quantificato in 295.517,27 euro derivante dalla differenza tra la somma di 725.417,27 euro, versata dal Comune a seguito della delibera di Giunta n. 88 del 2007, e quella di 429.900,00 euro oggetto di recupero nella fase di liquidazione”.

Nessun commento:

Posta un commento