CALCIO A 5 A2 FEMMINILE. IL PRESIDENTE PASCALE: “IL BORUSSIA POLICORO SI È RITIRATO PERCHÈ È RIUSCITO A FARE L'ISCRIZIONE MA NON A TROVARE LE GIOCATRICI”
IL PRESIDENTE TONINO PASCALE
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 26.9.17
POLICORO – “Ci siamo ritirati dal difficilissimo
campionato di serie A2 di calcio a 5 femminile non per mancanza di
soldi ma perchè non siamo riusciti a comporre una rosa idonea per
poter affrontare un torneo nazionale. Da qui la nostra sofferta
decisione di ritirarci”. Lo ha precisato Tonino Pascale, presidente
del Borussia Policoro, iscrittosi regolarmente al campionato versando
la prevista quota di iscrizione ma poi chiamatosi fuori, con una
penalità di tremila euro, a pochi giorni dal fischio di inizio. Ma
ecco ancora il numero 1 della società jonica che ha rotto il
silenzio col cronista dopo numerosi giorni: “Non potevamo parlare
con la stampa in momenti in cui eravamo in apprensione per quel che
ci stava accadendo. Siamo riusciti ad iscriverci, versando seimila
euro, ed avevamo trovato anche gli sponsor. Tanto che abbiamo dovuto
restituire diecimila euro dopo il nostro ritiro. Non siamo riusciti,
però, a trovare giocatrici libere. Siamo arrivati troppo tardi sul
mercato. Ragazze che giocano al calcio a 5 non ce ne sono tante. Da
qui la nostra decisione. Non potevano andare a Catania, Napoli ed in
altre città, con una rosa di sette elementi, quella dello scorso
anno, salvatasi all'ultima giornata, e senza le due calciatrici
straniere. Che figure avremmo fatto? Le componenti del nostro gruppo,
tutte locali o della zona, sono brave, nulla da dire, ma non eravamo
competitivi. Troppo difficile per noi il campionato di serie A2”.
Insomma, si è trattato di una decisione assunta pur dopo aver
iniziato la preparazione ed aver affidato la squadra al mister della
storica e miracolosa salvezza 2016-2017, Antonio Cafarella. “Sì –
ha confermato il nostro interlocutore -. Abbiamo fatto di tutto per
irrobustire la compagine. Abbiamo contattato decine di calcettiste
che ci dicevano si e poi cambiavano idea. Alcune, addirittura, erano
in procinto anche di firmare il contratto. Ma poi non se ne faceva
più nulla”. Ed ora? Pascale: “Ed ora le nostre giocatrici sono
libere. Da parte nostra, invece, metteremo su una scuola di calcio a
5 maschile e femminile che manca nell'intero Metapontino. Forse, dico
forse, potremmo anche disputare la serie C regionale. Vedremo”.
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