martedì 17 ottobre 2017

POLICORO. HA SALUTATO SUPERIORI E COMMILITONI IL COMANDANTE DEL NORM DELLA COMPAGNIA DEI CARABINIERI COSIMO DE FALCO. DA DOMANI SARÀ A RICCIONE

L'UFFICIALE COSIMO DE FALCO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 17.10.17
POLICORO – Ha salutato ieri i suoi superiori del Comando provinciale dei carabinieri di Matera ed i suoi commilitoni della Compagnia del centro jonico il comandante del locale Nucleo operativo e radiomobile (Norm), Cosimo De Falco. Da domani, dopo il viaggio di oggi, assumerà il suo nuovo comando al Norm della Compagnia di Riccione (Emilia Romagna). Con un pizzico di dichiarata e sentita nostalgia. “In Basilicata ed a Policoro ed in tutti i centri di nostra competenza del Metapontino e della Valle del Sinni, dico la verità – ha dichiarato alla Gazzetta del mezzogiorno l'ufficiale dell'Arma – mi sono trovato benissimo. Mi sono integrato subito con il popolo lucano, che considero bellissimo ed ospitale. Chissà. Per noi graduati gli incarichi sono tanti. Potrebbe anche accadere che ritorni in questa regione. La cosa mi farebbe grandissimo piacere”. De Falco, nato a Napoli nel 1986, arrivò nel centro jonico nel settembre 2016 come comandante del Nucleo operativo e radiomobile anche se, per circa 6 mesi, ha guidato la Compagnia per l'assenza, per comando ad altro incarico, della capitana Chiara Crupi. Prima di arrivare in riva allo Jonio, l'ufficiale, arruolatosi nel maggio 2006, aveva frequentato il corso Allievi marescialli a Velletri (Roma) ed a Firenze laureandosi poi in “Operatore della sicurezza sociale”. Dal dicembre 2014 era stato in servizio al Comando Legione “Lombardia”. Dal settembre 2015 al luglio 2016 aveva frequentato il corso della Scuola ufficiali di Roma. Nel corso della sua “reggenza” come comandante della Compagnia di Policoro sono state portate a termine brillanti operazioni in vari settori. Cominciamo dalle azioni di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti con l'arresto di quattro napoletani sulla Statale Jonica e di numerosi pusher assicurati, così, alla giustizia. Per continuare con gli interventi contro i reati ambientali tra cui, di rilievo, il sequestro delle traversine al creosoto sul monte Coppolo, a Valsinni. Importanti anche l'individuazione del minore responsabile dell'incendio del palazzetto dello sport di Scanzano Jonico e l'arresto in flagranza di reato di un truffatore seriale di anziani eseguito a Policoro.

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