POLICORO. IL LAGO DI ACQUA DI FOGNA IN PIENO CENTRO DENUNCIATO DALLA GAZZETTA IL 23 NOVEMBRE SCORSO. MASCIA: “PROBLEMA RISOLTO DOPO 30 ANNI”. RESIDENTI SODDISFATTI

I LAVORI ALLA RETE FOGNARIA TRA VIA MADONNA DEL PONTE E VIA ZANARDELLI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 6.1.18

POLICORO – Quando i cittadini chiamano la Gazzetta che interviene, verifica la situazione ed interessa della vicenda gli amministratori locali che, qualche volta, risolvono il problema. Come accaduto per il lago di acqua di fogna in pieno centro, tra le via Madonna del ponte e Zanardelli, di cui si occupò il nostro giornale, raccogliendo le inferocite proteste dei cittadini, lo scorso 23 novembre. “Nessuno, da quando sono in carica, il 26 giugno scorso – dichiarò allora il sindaco Enrico Mascia (centrosinistra) - mi ha mai parlato della fogna che allaga le due strade. Si tratta di una questione che risolveremo nei modi e tempi possibili”. Il primo cittadino è stato di parola. Dopo la chiamata della Gazzetta risolse subito l'emergenza mentre nei giorni scorsi ha potuto scrivere sulla sua pagina facebook “Mascia sindaco di Policoro”: “Quello riguardante via Madonna del Ponte e via Zanardelli era un problema increscioso che durava da oltre 30 anni. Frequentemente, l'acqua della fogna usciva da un pozzetto laterale a via Madonna del Ponte ed allagava via Zanardelli, di fronte al parco dei Giardini murati. Spesso, il liquido maleodorante entrava nelle abitazioni e nelle attività commerciali che si affacciano sulla via interessata. L'amministrazione comunale ha provveduto con solerzia a risolvere il problema sostituendo i tubi fognari danneggiati e abbattendo gli alberi le cui radici potevano ostruire gli stessi”. Noi, ovviamente, malfidati, siamo andati a verificare accertando che i lavori di sostituzione dei tubi rotti sono stati conclusi con la realizzazione di altri interventi idonei, pare, a risolvere definitivamente la maleodorante “fuoriuscita”. Con piena soddisfazione dei residenti. “Siamo contenti – ha detto Pasquale Marino – di quanto accaduto. Grazie anche alla Gazzetta del Mezzogiorno ed al primo cittadino. Finalmente una civica amministrazione si è preoccupata di affrontare il problema risolvendolo dopo che se ne erano succedute tante altre senza riuscirci”.