LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 2.2.18
“La mia band
travolgerà Casa Sanremo. Lo assicuro a chi ci ha rinnovato la sua
fiducia”. Così, ha solennemente giurato Bruno Santarsieri, lucano
doc di Ferrandina, frontman ed ideatore, nel 2012, della Santarsieri
band, a pochi giorni dall'esordio, il 4 febbraio, nel Palafiori, come
gruppo ufficiale del contenitore che ha l'ambizione, da 11 anni, di
rappresentare il meglio della hospitality del Festival della canzone
italiana. L'organizzazione della “Casa”, come è noto, è del
Consorzio Gruppo eventi, presieduto da un altro lucano doc come
Vincenzo Russolillo. E, con quella 2018, saranno ben quattro le
edizioni in cui Bruno ed i suoi allieteranno con la loro musica gli
ospiti, cantanti, musicisti, autori, attori, impresari, che
frequenteranno gli ambienti allestiti dal Gruppo eventi sia durante
la giornata sia al termine delle esibizioni. Quest'anno, poi, il
leader del gruppo è ancora più contento perchè Russolillo gli ha
confermato la fiducia pur se la band è stata completamente
rivoluzionata in nove/decimi. Ma ecco il nostro interlocutore: “E'
verissimo. Il mio nuovo “complesso”, comne si diceva negli anni
60', comprende, oltre me, la voce, musicisti professionisti lucani e
pugliesi oltre alla cantante Fidia. I nostri corregionali sono
Roberto Chietera, percussionista di Matera; Pierluigi Loglisci,
trombettista di Miglionico; Francesco Donato Fogliano, sassofonista
di Campomaggiore; più Luca De Bonis, batterista di Irsina. I
pugliesi sono Giampiero Bonora, chitarrista di Laterza; Pasquale
Spina, chitarrista tarantino ma di origini lucane; Rocco Volpe, alle
tastiere, di Gravina di Puglia; e Claudio Giorgio, bassista di
Minervino Murge”. E la cantante chi è? “E' Fidia – ha risposto
lo showman lucano – di Milano. Lei ha inciso “Perfida poesia”,
una canzone che è su tutte le piattaforme musicali social, scritta
dai grandissimi Vince Tempera e Claudio Daiano, l'autore di “Sei
bellissima” e di “L'isola di Wight”. Dal 4 al 10 febbraio
canterà con noi a Casa Sanremo”. Insomma, band rinnovata in toto
tranne che nel leader. Ma è stata “rivoluzionata” anche la
musica? Cosa contiene la scaletta della Santarsieri band 2018? Bruno:
“Contiene, come sempre, la
migliore musica italiana, spaziando dai favolosi anni 60′
all’ultimo Sanremo.
Tutto, però, è da noi rivisitato con una ironia che, ci dicono, sia
originale e con ritmi trascinanti. Una musica quasi cabaret,
un po' alla Sergio Caputo
od alla Fred Buscaglione, tanto per fare degli esempi. Produrremo, in
definitiva, una scalmanata sarabanda di suoni e melodie. Saremo
portatori sani di buone vibrazioni per una platea eterogenea”. Per
sette giorni, quindi, la band guidata dal funambolico Santarsieri
allieterà con una serie di interventi musicali quasi da
“teatro-canzone” gli ospiti di Casa Sanremo. E si tratterà di
personaggi illustri. Ma Bruno, al quarto anno consecutivo di
presenza, si sente, con i suoi nuovi orchestrali più Fidia, su di
giri e promette spettacolo nella capitale della canzone italiana.
FIDIA |
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