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| EGIDIO LA ROCCA |
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 13.3.18
POLICORO - “Peccato, abbiamo perso 3-2 a Rotonda, contro la capolista, dopo essere stati in vantaggio per 2-0. Mi dispiace anche perchè ho segnato io il primo gol del Real Metapontino”. Lo ha detto, nel dopo partita, Egidio La Rocca, 20 anni, uno dei pochi giocatori policoresi della squadra jonica (con lui ci sono anche Marco D'Oronzio, Adriano Santulli ed Antonio Cuccarese) dopo la sconfitta di misura rimediata sul terreno di gioco dei primi della classe. Il centrale quasi riavvolge il film del match: “Al quarto minuto vincevamo 2-0; loro, poi, si sono riorganizzati e ci hanno attaccati. Il primo tempo è finito 2-1 per noi. Nella ripresa l'andamento della gara non è cambiato: Rotonda ad attaccare e noi a difenderci. Eravamo sei under in campo. Il 2-2 è arrivato all'11' ed il 3-2 finale nel recupero. Abbiamo dimostrato di saper tenere testa ad una grande. Volevamo continuare nella nostra striscia positiva ma non è stato così”. Insomma Egidio e compagni hanno dimostrato di poter competere con tutti. Da dicembre in poi, con il suo arrivo più quelli di Gianluca Cati. Gioacchino De Iudicibus, Aleandro Villani, Agostino Troiano ed Andrea Antonaci, la compagine di Pino Viola ha trovato il suo equilibrio. “Purtroppo – ha continuato il nostro interlocutore – siamo una squadra giovane e, in qualche caso, non abbiamo saputo mantenere il vantaggio. A Rotonda, come a Melfi, abbiamo perso all'ultimo minuto. Ma stiamo mantenendo fede agli obiettivi della società: salvezza tranquilla e tutto quel che viene in più è bene accetto”. Ma piace a La Rocca giocare con la formazione della sua Policoro? “Si. Io sono cresciuto nel Metapontino prima di fare due anni nella juniores dell'Alto Vincentino (serie D) e di ritornare qui per vincere il campionato scorso. Quest'anno, poi, dopo i primi 4 mesi nella Correggese (serie D) sono ritornato nel Real dove mi trovo molto bene”.
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