sabato 21 aprile 2018

EMERGENZA IDRICA. TRIALOMETANI OLTRE SOGLIA ANCHE A METAPONTO LIDO E NELLA FRAZIONE CASE SPARSE DI MONTESCAGLIOSO OLTRE CHE A POLICORO, NOVA SIRI MARINA, SCANZANO JONICO

DA OGGI PRELIEVI CONGIUNTI DELLA ASM PER ACQUEDOTTO LUCANO E ARPAB

RIFORNIMENTO DA AUTOBOTTI
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 21.4.18
 
METAPONTO – Si allarga a macchia d'olio la questione dello sforamento dei valori soglia dei trialometani (THMs) nell'acqua fornita da Acquedotto Lucano (AL). Nella tarda serata di ieri è stata emessa ordinanza di divieto di uso potabile delle fornitura di Al per la frazione Case sparse, nel comune di Montescaglioso, e per Metaponto Lido, nel comune di Bernalda. Ordinanze, come già accaduto prima a Policoro, poi a Nova Siri Marina, poi ancora a Scanzano Jonico, dell'uso alimentare. Stop, quindi, al consumo come bevanda e per la preparazione dei cibi, sino a nuova determinazione. La notizia del coinvolgimento della frazione di Montescaglioso e di quella di Bernalda era venuta fuori nel corso della riunione di ieri, convocata d'urgenza, in Prefettura, tra AL, Arpab, Asm, ed i primi tre comuni coinvolti, Policoro, Nova Siri e Scanzano Jonico. L'ultimo campione fatto nel serbatoio Campagnolo Basso, a servizio proprio di Metaponto Lido e di Case sparse, aveva dimostrato valori sopra soglia di THMs di 38 microgrammi per litro. Un valore, cioè, superiore al limite soglia di 30 mcg/l. Così, ai tre enti locali sino ad allora interessati si sono aggiunti Montescaglioso e Bernalda. Ma come è andata la riunione in prefettura? “Abbiamo chiesto con forza – ha spiegato Enrico Mascia, primo cittadino di Policoro - affidabilità delle procedure degli esami. Non possiamo assistere alla diatriba tra AL, per cui i risultati sono nella norma, ed Arpab, per cui, al contrario, dimostrano gli sforamenti che hanno determinato le nostre ordinanze dopo la segnalazione della Asm. Così, abbiamo ottenuto che oggi, alle indagini che saranno effettuate dai campioni raccolti come organi di polizia giudiziaria dei tecnici Asm, vi saranno, come dire, dei controllori di Arpab per Al e di Al per Arpab”. E Ripoli, sindaco di Scanzano Jonico, ha aggiunto: “AL ci ha assicurato che la clorazione avviene nei modi previsti. Ma i suoi tecnici e quelli dell'Arpab sono rimasti sulle loro posizioni. Noi, però, vogliamo soluzioni concrete all'emergenza in atto. Perciò esami anche oggi. E domani, se occorrerà. Altrimenti abbiamo anche ipotizzato l'effettuazione degli esami da parte di un organismo istituzionale terzo”. Ed anche Eugenio Stigliano, primo cittadino di Nova Siri, ha condiviso la richiesta di accertamenti rapidi e di interventi risolutivi della crisi.


I PRELIEVI DELLA ASM
IL PUNTO A POLICORO, NOVA SIRI, SCANZANO JONICO. VALORI IN DISCESA MA ANCORA OLTRE I LIMITI. MASCIA, RIPOLI E STIGLIANO: “SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO”

POLICORO – Autobotti ancora in azione per rifornire di acqua potabile cittadini, attività produttive, scuole, servizi, pazienti allettanti, disabili, nei centri colpiti dall'emergenza idrica potabile. Pur se in discesa, i valori di trialometani nell'acqua fornita da Acquedotto Lucano nei campioni esaminati ieri hanno dato ancora numeri di microgrammi per litro superiori a quelli considerati soglia. Così, oggi, a Policoro, saremo al quarto giorno di crisi, a Nova Siri al terzo, a Scanzano Jonico al secondo, a Metaponto Lido e nella frazione Case sparse di Montescaglioso al primo. In queste ultime due realtà la notizia dello sforamento dei “famigerati” derivati della clorazione è arrivata nel tardo pomeriggio di ieri dal Servizio igiene degli alimenti della Asm dopo le analisi Arpab. A sentire i sindaci, tuttavia, le cose sembrano mettersi sulla tranquillità dopo le prime ore di difficoltà. “Ieri – ha detto il primo cittadino di Policoro, Enrico Mascia – prima di recarmi in Prefettura ho fatto un giro nei vari punti strategici e non ho trovato particolari criticità. La Protezione civile aveva già risolto un problema in località Bosco Pantano. Direi che la crisi sembra essere sotto controllo. Vedo tranquillità nella popolazione. C'è, però, tanta sete di sapere. Per questo ho convocato per stasera, alle 18, nella sala consiliare del municipio, un incontro con la cittadinanza. Parteciperanno i colleghi sindaci ed i tecnici degli enti coinvolti nell'emergenza”. Ed anche Eugenio Stigliano, primo cittadino di Nova Siri, ha dichiarato che la situazione alla Marina e nella contrada Laccata è “sotto controllo. La popolazione ha risposto bene. Anche le attività produttive hanno affrontato con efficienza la problematica del rifornimento idrico potabile”. Scuole e servizi aperti anche a Scanzano Jonico con il sindaco Raffaello Ripoli che non ha segnalato criticità particolari. Ed una autobotte è in azione a Metaponto Lido.

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