giovedì 12 aprile 2018

L'INCENDIO DOLOSO A SCANZANO JONICO. SI STUDIANO I FILMATI DELLE VIDEOCAMERE. ATTESA PER LA RISOLUZIONE DEL GIALLO DELL'ALFA ROMEO. MASSIMO RISERBO DEGLI INVESTIGATORI

I CARABINIERI NEL PIAZZALE APOFRUIT

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 12.4.18
SCANZANO JONICO – Carabinieri della Compagnia di Policoro in azione, anche nella giornata di ieri, per tentare di assicurare alla giustizia i responsabili dell'ultimo attacco intimidatorio portato a termine nel centro del Metapontino, quello con un ordigno incendiario ai danni della cooperativa di lavorazione e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli Apofruit. L'ultimo attacco di una lunga serie iniziata nel lontano 2004. Tutti condotti ai danni di attività imprenditoriali nelle ore notturne e con inneschi incendiari. Questa volta, a dimostrazione dell'escalation della sfida criminale, è stata usata una bomba il cui scoppio è stato udito, attorno alle ore 22 di lunedì scorso, a distanza di chilometri dalla zona rurale di Parisi dove insiste lo stabilimento della maxi cooperativa con sede centrale a Pievesestina di Cesena, in provincia di Forlì. Gli investigatori, in particolare, hanno sentito i dirigenti locali che avrebbero affermato di non aver mai ricevuto richieste di “pizzo” o minacce varie di natura estorsiva. Da qui il passaggio alle altre fasi di un'inchiesta su cui vige, come mai in passato, il silenzio assoluto degli uomini dell'Arma. Si stanno studiando, ad esempio, i filmati delle videocamere di sorveglianza non solo di Apofruit ma anche di altre presenti nella zona. Gli stessi carabinieri si stanno concentrando anche sull'altro episodio di cronaca accaduto a Scanzano Jonico lunedì sera, qualche minuto dopo l'attacco incendiario. Quello che è stato definito “il giallo” dell'Alfa Romeo uscita di strada in via Agri, nella zona di Recoleta, e rinvenuta dai mezzi di soccorso con un uomo a bordo trasportato in ospedale. Nessuna risposta, ancora, è arrivata da quanti stanno conducendo le indagini alla domanda: c'entra quell'automobile con le fiamme di Parisi?

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