domenica 20 maggio 2018

POLICORO. REVOCATO IL DIVIETO DI UTILIZZO DELL'ACQUA PER USO POTABILE. ORDINANZA DEL SINDACO MASCIA DOPO NOVE GIORNI DI DIVIETO. ESAMI DI VENERDÌ “NON PERVENUTI”

AUTOBOTTI VIA DA POLICORO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 20.5.18

POLICORO – “Alle 14.30 di ieri ho ricevuto la mail dalla Asm con cui mi veniva segnalato il rientro dei livelli di trialometani (MTHs) sotto il limite soglia. Attorno alle ore 16 ho emesso ordinanza di revoca di quella del 10 maggio scorso con cui disponevo il divieto all'uso potabile dell'acqua erogata da Acquedotto Lucano (AL)”. Lo ha detto il sindaco Enrico Mascia ponendo fine alla emergenza idrico potabile durata nove giorni. Autobotti via dalla città jonica, dunque, e speakeraggio per annunciare la buona novella. Ma ecco ancora il primo cittadino: “Ora invito i miei concittadini a farsi promotori del nostro territorio e del nostro mare da Bandiera blu”. Forse ci vorrebbe, come risarcimento per il danno subito dal Metapontino, una azione di marketing da parte della Regione ed anche dei Comuni riuniti al tavolo Magna Grecia? “Certo – ha concordato il nostro interlocutore -. Sono misure necessarie al rilancio della nostra costa. In questa ottica va anche la richiesta di avere nella costa jonica il concerto di fine d'anno della Rai”. Mascia, inoltre, ha informato del livello di TMHs riscontrato nel serbatoio di Acinapura, 28 mcg/l, che dato il via libera all'uso potabile dell'acqua di AL. Risultato ottenuto nei prelievi della mattinata di ieri. E quelli di venerdì come erano andati? “Non mi sono arrivati – ha risposto il sindaco. Mi sono arrivati quelli di sabato relativi solo ad Acinapura perchè Pane e Vino era già nel limite soglia di 30 mcg/l. Pane e Vino, poi, scarica in Acinapura. Quest'ultimo è quello che conta. La guardia, però, non sarà abbassata. Il monitoraggio straordinario continuerà”. E queste le dichiarazioni rilasciateci da Antonio Martemucci, dirigente del Servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione della Asm: “I valori di TMHs per Policoro sono rientrati. Non ho titolo per rispondere sugli esami effettuati sui campioni di venerdì”. Chi lo avrebbe? “Anche a questa domanda non ho titolo per poter rispondere”. Perchè ieri è arrivato solo il risultato del serbatoio di Acinapura e non anche, come in precedenza, quello di Pane e Vino? “ Perchè Pane e Vino era già nei limiti di legge. Ed esso scarica globalmente in Acinapura. Quindi, se è buono Acinapura significa che è buono anche Pane e Vino. Nei giorni precedenti erano stati fatti insieme per avere un quadro generale della situazione e per comprendere l'andamento del fenomeno”. 


MA SUI TRIALOMETANI ASSOCIAZIONI E COMITATI CIVICI NON DEMORDONO


POLICORO – Le associazioni ed i comitati civici non demordono sil caso “acqua ai trialometani”. Dopo la consegna al Comune di una petizione Mediterraneo No Triv, Cova Contro, Medici per l'Ambiente e Policoro Futura hanno inviato una nota agli enti interessati, Asm, Arpab, Acquedotto Lucano, Eipli, Regione, Comuni (anche di Ginosa) e Ministero della sanità. In essa sono stati illustrati 26 punti che costituiscono altrettante richieste specifiche e puntuali. Indicate anche le soluzioni tecniche da adottare per superare le criticità e chiesta la nomina di consulenti tecnici terzi per ottenere uno studio e un monitoraggio adeguato, imparziale e efficace di tutta la rete idrica. La piattaforma completa sarà illustrata in un un incontro pubblico.

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