martedì 5 giugno 2018

METAPONTINO. INSISTE MONTAGNA (PRESIDENTE METASIRIS): “LA DIRETTA RAI 2018 QUI DA NOI”

METASIRIS IN ASSEMBLEA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 5.6.18

POLICORO “Insistiamo nella nostra proposta e, previa formalizzazione dell’accordo con Rai Com del sesto Capodanno televisivo in Basilicata, chiediamo una modifica del calendario approvato con una mozione in Consiglio regionale riservando al Metapontino quello del 31 dicembre prossimo e differendo agli anni 2019 e 2020 quelli per Venosa e Matera”. Così ha scritto Vincenzo Montagna, presidente del Comitato MetaSiris, al presidente della Regione, Marcello Pittella; al sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri; al presidente della Fondazione Matera capitale della cultura europea, Salvatore Adduce; aggiungendo: “Nell’area jonica esiste oltre la metà dei posti letto rispetto all’intera Basilicata. E poiché il maggior afflusso a Matera sarà quello del 2019, l’evento del 31 dicembre 2018 potrebbe favorire le sue iniziative facendole conoscere ai turisti che potrebbero poi tornare anche negli anni successivi. L’area, inoltre, ha una stagione turistica che dura tre mesi o poco più. Nell’anno 2019 questo periodo potrà essere allungato giacché l’ospite metapontino, oltre al mare, avrà la possibilità di recarsi a Matera e nel Pollino”. Ed ancora: “Non ci risultano decisioni formali precedenti e non possono trovare accoglimento confidenziali scambi di opinioni o promesse”. Poi, una considerazione: “La Regione ha utilizzato risorse provenienti dal Fesr finalizzati al potenziamento della promozione turistica. Se così è sarebbe imperdonabile l’errore di avere escluso sin dall’inizio l’intervento promozionale nell’area in cui quei risultati sarebbero più utilmente conseguibili. Il non rimediare all’errore o dimenticanza, renderebbe evidente ed esplicita una decisione che, partendo da una giusta premessa, conclude con una sua negazione”. La conclusione di Montagna: “Con queste motivazioni insistiamo affinché la manifestazione Rai del 31 dicembre prossimo venga assegnata al Metapontino”.

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