NICOLA IELPO CON CARLO AZEGLIO CIAMPI |
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 2.7.18
Le iniziative della Società Dante alighieri, comitato di Matera, sulla figura di Nicola Ielpo, originario di Rotondella e già direttore della zecca dello Stato, hanno ottenuto il marchio europeo del patrimonio culturale 2018. Ne ha dato notizia Pino Suriano, curatore del volume “Il lucano che inventò le 500 lire”. “Potremo utilizzare i loghi messi a disposizione dalla Commissione europea e l’iniziativa rientrerà nel calendario italiano dell’Anno europeo pubblicato su www.annoeuropeo2018.beniculturali.it. Perché tanto rilievo? Perché quella di Nicola Ielpo è stata una figura di caratura internazionale. Inventore delle 500 lire, tra le sue principali intuizioni vi fu l’animazione del Gruppo di lavoro Mdwg (Mint Directors Working Group), che riunì i principali esperti di monetazione per definire la serie unica di monete europee, a partire dai primi anni ’90. Anche Ielpo, a suo modo, fu tra i padri dell’euro”. Suriano ha ringraziato “la Regione Basilicata, che ha contributo alla pubblicazione del volume di Edigrafema “Il lucano che inventò le 500 lire”; la BCC Basilicata, main sponsor per le iniziative di diffusione; la progettista europea Michelle Souza per l'aiuto; Edigrafema Casa Editrice; Marco Ielpo e tutti i familiari che hanno dato sostegno; gli amici Giuseppe Mitidieri, Cinzia Chiaromonte, Fedele Cirillo; la Società Dante Alighieri e tutti i ragazzi della Dante Matera”.
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