POLICORO. ANTICIPAZIONI DELLA GAZZETTA. MASCIA COMPONE LA CRISI CON D'AMICO E CACCIATORE. SALVO CONTRACCOLPI DELL'ULTIMA ORA, DOMANI IL VIA LIBERA AL RIMPASTO IN GIUNTA. IN PREVISIONE ANCHE MOVIMENTI DI DELEGHE TRA CUI, FORSE, QUELLA DI VICE SINDACO

TITTI CACCIATORE

FRANCESCO D'AMICO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 16.9.18

POLICORO – Crisi politica risolta al Comune. Tanto è stato appurato dalla Gazzetta pur se ufficialmente non è trapelato nulla dal Palazzo di città con tutti gli esponenti dei diversi gruppi in perfetto silenzio. Una dichiarazione ritenuta fuori posto, infatti, potrebbe far crollare il dispositivo messo a punto dal sindaco Enrico Mascia e dalla maggioranza di centrosinistra, con Pd e civiche, che lo sostiene. Così, domani, il primo cittadino dovrebbe firmare, il condizionale è d'obbligo, il ritiro della delega assessorile a Daniela Di Cosola ed affidare l'incarico da lei detenuto e quello del dimissionario Giuseppe Razzante a Titti Cacciatore e Francesco D'Amico. In previsione anche alcuni movimenti di competenze e di incarichi tra cui, forse, quello di vicesindaco ora appannaggio di Gianluca Marrese, che potrebbe essere affidato ad un esponente del Pd, in pole position Valentina Celsi. Ritiri e nuove nomine che farebbero chiudere il cerchio della composizione della Giunta dopo che nel Consiglio comunale, a prescindere dai diversi schieramenti presentatisi alle elezioni del giugno 2017, si erano formati due nuovi gruppi “assorbenti” tutti gli altri. Il primo, denominato Più Policoro è composto dai consiglieri Giuseppe Montano, Benedetto Gallitelli e, proveniente dalle file dell'opposizione, Carmine Agresti. Il secondo, di costituzione più recente, denominato Futuro Comune, annovera tra le sue fila i consiglieri Maria Teresa Prestera, Pasquale Carrera e Teresa carretta. La nascita di Più Policoro aveva provocato le dimissioni dal governo cittadino dell'assessore di riferimento, Razzante. Da qui la necessità del rimpasto. L'ufficializzazione, da esternare ancora in Consiglio, tuttavia, di Futuro Comune, aveva reso necessario, dopo vari confronti politici, un “rimescolamento” più ampio. Che sarebbe stato definito. Ovviamente, sapremo sicuramente domani se le anticipazioni della Gazzetta troveranno un riscontro ufficiale. Se così fosse gli analisti politici locali configurano un Mascia bis più forte del primo. Non foss'altro per aver acquisito in maggioranza un consigliere dell'opposizione, Agresti. Ricordiamo che Di Cosola era stata nominata assessora in quota Casa dei moderati mentre Razzante era espressione di Alleanza di centro. Due gruppi che, dopo la nascita delle citate nuove aggregazioni consiliari non hanno più rappresentanti nel Consiglio comunale.



POLICORO. DA DOMANI, SALVO IMPREVISTI, I NUOVI ASSESSORI TITTI CACCIATORE E FRANCESCO D'AMICO

POLICORO – Chi sono i due nuovi assessori municipali che, salvo imprevisti dell'ultima ora, domani dovrebbe nominare il sindaco Enrico Mascia (Centrosinistra) al posto di Daniela Di Cosola e Giuseppe Razzante? Si tratta di due policoresi doc, esterni al Consiglio comunale e non candidati alle scorse amministrative di giugno. Titti Cacciatore, avvocato libero professionista, sposata con due figli, sarà al suo primo incarico di tipo politico-amministrativo. Francesco D'Amico, geometra libero professionista, sposato con tre figli, sarà anche lui al suo primo “approdo” in una Giunta comunale. Entrambi sono espressione del gruppo Più Policoro rappresentato in Consiglio comunale dai consiglieri Benedetto Gallitelli, Giuseppe Montano, e Carmine Agresti, quest'ultimo eletto in una delle liste civiche che alle scorse amministrative avevano sostenuto il candidato sindaco Gianni Di Pierri.