giovedì 29 novembre 2018

ROTONDELLA. AL CONSORZIO TRAIN 2,2 MILIONI DI EURO DAL MIUR PER IL PROGETTO SENTINEL (SISTEMA DI PESATURA DINAMICA INTELLIGENTE PER LA GESTIONE DEL TRAFFICO PESANTE). L'ENTE HA SEDE NEL CENTRO ENEA DELLA TRISAIA

LO SCHEMA DI FUNZIONAMENTO DEL "SENTINEL"
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.11.18

ROTONDELLAHa sede nel centro di ricerca della Trisaia il Consorzio Train (nato nel 1998 per iniziativa dell'Enea) finanziato nel giorni scorsi con un importo di 2,2 milioni di euro (il 50% del valore totale) dal Ministero dell'università e della ricerca per il suo Progetto Sentinel (Sistema di pesatura dinamica intelligente per la gestione del traffico pesante). Finanziamento assegnato nell’ambito del Piano nazionale per la ricerca 2015- 2020 per la Mobilità sostenibile. Si tratta di un successo di questo organismo impegnato nella realizzazione di un dimostratore-pilota capace di pesare “in corsa” un mezzo pesante e di inviare il risultato in tempo reale, ad esempio, ad una pattuglia della Polizia stradale che potrebbe bloccare, in caso di sovraccarico, il transito del tir oggetto della verifica su un viadotto. Insomma, per dirla in termini “volgari”, si tratta di mettere a punto una apparecchiatura che, a differenza dell'autovelox che misura la velocità, misurerà il peso dei diversi mezzi in circolazione. Una problematica esplosa nei giorni successivi al crollo del ponte Morandi, a Genova, quando, tra le cause, è stata ipotizzata anche quella del passaggio di camion con portate di molto superiori a quelle consentite. L'obiettivo del Sentinel, infatti, è proprio quello di gestire il flusso di mezzi pesanti per incrementare la sicurezza delle infrastrutture stradali. Il progetto, coordinato da Enea, mette a sistema le competenze nel settore dei sistemi intelligenti di trasporto del Consorzio Train, quelle di Takius, una impresa campana attiva nello sviluppo di prototipi di sistemi di controllo a microprocessore di nuova generazione, e quelle di Anas, il gestore della rete viaria nazionale. Sentinel, della durata di 30 mesi, ha un valore di circa 4,6 milioni di euro (il 50% a carico di Train e degli altri partner di ricerca). Il lavoro “sul campo” si svilupperà sull’Autostrada A2 del Mediterraneo, l’arteria individuata dall'Anas quale sito test per le tecnologie Smart Road per la guida assistita e autonoma. Il sistema che sarà elaborato, oltre a consentire di conoscere il carico in transito sui viadotti e di fornire informazioni per regolare il traffico nel caso di situazioni di utilizzo anomale, supporterà il gestore dell'infrastruttura nell'elaborazione di strategie di manutenzione in relazione alle effettive condizioni di utilizzo della rete stradale.

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