giovedì 8 novembre 2018

TURSI. ITSET CAPITOLO. I RAGAZZI CONCEDONO TRE MESI DI TEMPO PER METTERE IN SICUREZZA L'EDIFICIO. L'INCONTRO CON IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA MARRESE ED IL SINDACO COSMA

L'INCONTRO ALL'ITSET CAPITOLO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 07.11.18

TURSI - “Al primo posto della mia agenda da presidente della Provincia c'è la convocazione degli stati generali della scuola. Per quanto riguarda l'Itset (Istituto tecnico settore economico e tecnologico) “Capitolo” il nostro Ufficio tecnico farà subito una stima dei danni per programmare i lavori necessari”. Lo ha detto Piero Marrese, neo eletto presidente dell'ente intermedio, nel corso del suo incontro, ieri mattina, con gli studenti, presente il sindaco e consigliere provinciale Salvatore Cosma e la vice dirigente scolastica Rosa Corrado, dopo lo sciopero effettuato dai ragazzi lunedì scorso. Protesta motivata dalle condizioni strutturali dell'edificio in cui piove dal tetto in alcune aule e bisognevole di altri interventi di messa in sicurezza. Ma ecco ancora Marrese: “Il vostro istituto, in cui si godono di ottimi spazi per condizioni ottimali di fruizione per studenti e docenti, a differenza di altri plessi dove la situazione è ben più critica verrà in tempi, ci auguriamo ristretti, messo in ordine. Il sopralluogo del tecnico della Provincia servirà per fare una prima stima dei lavori da svolgere. Purtroppo, come tutti sappiamo, gli enti come quello che mi onoro di presiedere sono stati svuotati dei finanziamenti statali ma di fatto mantengono il loro impegno in edilizia scolastica, viabilità ed ambiente. Bisognerà, quindi, in attesa che il governo centrale ripristini un minimo di stanziamenti, fare di necessità virtù. Quello che chiedo ai ragazzi ed ai docenti è di avere pazienza e confidare nel lavoro che svolgeremo da qui ai prossimi mesi”. E Cosma ha aggiunto: “Gli studenti hanno avuto la prova che quando si assicura l’attenzione e l’impegno dell’amministrazione comunale su un problema si fa di tutto per risolverlo. E’ interesse di tutti consegnare ai nostri giovani ambienti sani e salubri dove svolgere le proprie attività scolastiche e formarsi nel migliore dei modi. Nel giro di pochi giorni daremo risposte concrete alle istanze della scuola affinché si confermi fiore all’occhiello del nostro territorio”. Ed i ragazzi? Il portavoce Denis Virgallita: “Ci hanno detto che la celerità degli interventi dipenderà dai costi necessari. Alla fine dei conti, però, se dopo tre mesi non avremo risposte visibili sciopereremo di nuovo. Sperando che non piova”.

Nessun commento:

Posta un commento