LA MIA RISPOSTA ALL'ATTACCO DELL'ASSESSORA SISTO

SCANZANO JONICO - Adesso basta! Sono stato attaccato dall'assessora Rosanna Sisto sulla sua pagina Facebook per l'articolo di ieri sul funerale di suo zio Leonardo. Persona eccezionale con cui ho avuto un rapporto cordiale e rispettoso. Come col figlio Antonio. Le mie condoglianze a tutta la famiglia. Ma ecco cosa ha scritto l'assessora municipale: “Credo sia doveroso, da parte mia intervenire in merito all'articolo scritto dal giornalista Filippo Mele che non perde occasione per screditare questa amministrazione, inoltre, sostenuto dai due ex sindaci Nicola Suriano e Antonio Gallitelli”. Ed ancora: “Chiedo, infine, perdono a mio zio per tutti coloro che hanno utilizzato questo "momento" per dare sfogo al proprio ego e alle proprie penne!” Come se io avessi sollecitato Suriano e Gallitelli a mandarmi i due comunicati da cui ho estrapolato l'articolo. I due ex sindaci possono intervenire e chiarire nel merito. E come se avessi aspettato le esequie di Leonardo per “sfogare” la mia penna. Il sottoscritto, oltretutto, per estrema correttezza, ha raccolto sulla vicenda il parere del sindaco in carica Raffaello Ripoli riportandola puntualmente. Stop. All'assessora Sisto ed a quanti la pensano come lei dico: io non discredito nessuno, né attacco nessuno, né faccio il tifo per nessuno. Faccio giornalismo nel migliore dei modi possibile con trasparenza, impegno, sacrificio, libertà. Per una testata, La gazzetta del mezzogiorno, storica, seria ed autorevole. Io scrivo senza padrini, padroni, tessere di partito. Forse è per questo che dobbiamo essere attaccati dalla criminalità, organizzata o meno che sia, e da certa politica? Chiedo l'intervento del sindaco Ripoli, se vorrà esercitarlo, per fermare queste accuse risibili che si trasformano in un linciaggio insopportabile. Altrimenti gli attestati di solidarietà, pure espressi in altre occasioni, sarebbero solo mera circostanza. Basta!