LA MIA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE ED ANTIPNEUMOCOCCICA 2018 IN DIRETTA VIDEO PER INVOGLIARE ANZIANI ECATEGORIE A RISCHIO A VACCINARSI |
Governo e Regioni assumano provvedimenti urgenti al fine di organizzare la prossima campagna vaccinale. Lo hanno chiesto l'associazione di volontariato Cittadinanzattiva (Ca) ed il più importante sindacato della medicina generale, la Fimmg. Nella nota si fa la previsione di una maggiore domanda delle fasce di popolazioni a rischio dei vaccini antinfluenzali ed anti-pneumococcico dopo la triste esperienza del Covid-19. Vaccinarsi, infatti, ridurrà enormemente i problemi di diagnosi differenziale tra influenza e Covid-19 soprattutto nel periodo autunnale quando gli esperti temono un nuovo picco di infezioni da Coronavirus dopo la fase due. Insomma, la richiesta di vaccini, dopo le tante e spesso vane insistenze da parte delle istituzione e dei medici di famiglia ai propri assistiti ed i tantissimi rifiuti, è in forte aumento a causa della pandemia in corso. Il sottoscritto, ad esempio, postò sulla sua pagina Facebook Filippo Mele giornalista, il 15 novembre del 2018, un video, https://www.facebook.com/FilippoMelegiornalista/videos/2191425667746712/, in cui effettuava la vaccinazione invitando i suoi assistiti, soprattutto quelli over 65 e le altre categorie a rischio, a fare altrettanto. Ottenendo lusinghieri risultati. A fronte di questo prevedibile aumento della domanda nella campagna 2020, pertanto, i segretari generali delle due organizzazioni, Antonio Gaudioso e Silvestro Scotti, hanno evidenziato come ci sia già stato un incremento di richieste anche da parte dei Paesi dell'emisfero Sud e che le case produttrici sono in numero limitato. Oltretutto, il ciclo di produzione non è tale da essere incrementato in base alle richieste di emergenza e l'Italia non ha strutture in grado di sopperire all'eventuale carenza. Da qui le richieste “di predisporre quanto prima una stima aggiornata del fabbisogno di vaccino antinfluenzale e anti-pneumococcico; di dare una comunicazione tempestiva dei fabbisogni; di emanare quanto prima le raccomandazioni necessarie in tema di prevenzione e controllo dell’influenza; di adottare misure organizzative volte a favorire la massima accessibilità alle vaccinazioni antinfluenzali e anti-pneumococciche da parte dei cittadini”.
IN ALLEGATO LA LETTERA DI CA E FIMMG A SPERANZA E BONACCINI
A Roberto Speranza, Ministro della Salute
A Stefano Bonaccini, Presidente Conferenza delle Regioni
Caro Ministro, Caro Presidente
con la presente Cittadinanzattiva e FIMMG, Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale, intendono rappresentare la necessità di adottare urgenti provvedimenti in merito alla prossima campagna di prevenzione vaccinale antinfluenzale e anti-pneumococcica al fine di assicurare ai cittadini l’accesso tempestivo alle vaccinazioni.
Siamo consapevoli che l’emergenza COVID19, ha costretto l’intera struttura di Sanità Pubblica del territorio nazionale ed il personale sanitario a concentrare gli sforzi e le attività nella gestione di tale emergenza; tuttavia, dal nostro punto di vista, appare altrettanto opportuno uno sforzo di programmazione con provvedimenti che possano assicurare un efficiente svolgimento della prossima campagna di prevenzione vaccinale contro l’influenza e lo pneumococco.
Considerato che
- con ogni
probabilità, sia i comportamenti dei cittadini, specie dei soggetti
più fragili già provati dall’esperienza che stanno vivendo, sia
l’attività di sensibilizzazione, che si intensificherà,
sull’importanza della prevenzione vaccinale da parte dei Medici di
Medicina Generale, porteranno ad un incremento della domanda di
vaccinazioni antinfluenzale e anti-pneumococcica nella prossima
stagione influenzale;
- l’attuale
emergenza COVID19 ha portato l’OMS a raccomandare di dare
priorità, tra le altre, alla vaccinazione antinfluenzale e ha
portato diversi paesi dell’emisfero sud, a richiedere quantitativi
addizionali di vaccini antinfluenzali oltre a raccomandare l’inizio
della campagna non appena il vaccino sarà disponibile;
- Sono in
numero limitato le aziende produttrici di vaccini antinfluenzali e
anti pneumococcici e che la particolarità del ciclo produttivo dei
vaccini non permette di rispondere in via emergenziale ad un eccesso
di richiesta, se non programmata anticipatamente;
- Il nostro
Paese non possiede strutture produttive in grado di renderci
autonomi nella produzione di vaccini con la conseguenza di non poter
fronteggiare, con produzione interna, una possibile carenza
vaccinale
Chiediamo con assoluta urgenza alle Regioni e all’Autorità Sanitaria Nazionale
- di
predisporre quanto prima una stima aggiornata del fabbisogno di
vaccino antinfluenzale e anti-pneumococcico;
- di dare una
comunicazione tempestiva dei fabbisogni di vaccino antinfluenzale e
anti-pneumococcico al fine di soddisfare un eventuale incremento di
richiesta da parte del SSN garantendo l’accesso a tutti i
cittadini per cui la vaccinazione è raccomandata;
- di emanare
quanto prima le raccomandazioni necessarie in tema di prevenzione e
controllo dell’influenza consentendo una migliore programmazione a
livello regionale al fine dell’espletamento, quanto prima, delle
procedure pubbliche di approvvigionamento.
- di adottare
misure organizzative volte a favorire la massima accessibilità alle
vaccinazioni antinfluenzali e anti-pneumococciche da parte dei
cittadini o di conoscere le misure già eventualmente predisposte
Antonio Gaudioso,Segretario generale Cittadinanzattiva
Silvestro Scotti, Segretario generale Nazionale FIMMG
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