giovedì 2 luglio 2020

POLICORO. FIORE COMISSO: “NON SONO UN PENTITO”


POLICORO, VIA LIDO 13, ORE 19.15

L'UOMO, ALLE 16, È SALITO SUL TETTO DELLA PALAZZINA IN CUI ABITA CON LA FAMIGLIA, IN VIA LIDO 13, ED HA MINACCIATO DI BUTTARSI GIÙ. ORE DI TENSIONE TRA FAMILIARI, PARENTI, AMICI. SUL POSTO, FORZE DELL'ORDINE, VIGILI DEL FUOCO, 118. POI L'ARRIVO DEL SOTTOSCRITTO. COMISSO HA CHIESTO DI PARLARE CON ME. LA SUA PROTESTA ERA INDIRIZZATA CONTRO UN ARTICOLO DELLA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO DI OGGI IN CUI ERA STATO INDICATO COME UNO DEI COLLABORATORI DI GIUSTIZIA ALLA BASE DELLA OPERAZIONE PARIDE DI IERI. LA COMANDANTE DEI CARABINIERI, CHIARA CRUPI, MI HA CHIESTO DI SALIRE SUL TETTO PER INTERVISTARE L'UOMO CHE MINACCIAVA DI UCCIDERSI. ECCO IL TESTO DELL'INTERVISTA CHE HA SBLOCCATO LA SITUAZIONE. IL VIDEO, INVECE, E' VISIONABILE SULLA PAGINA FACEBOOK FILIPPO MELE GIORNALISTA CLICCANDO SUL LINK IN CODA ALL'ARTICOLO

FIORE COMISSO

Fiore, perchè una protesta così clamorosa?
Ho visto la Gazzetta del mezzogiorno di oggi in cui sono stato indicato come collaboratore di giustizia ed invece non lo sono”.
Precisiamo. La Gazzetta oggi ha fatto un articolo sull'Operazione Paride indicandoti come uno dei tre pentiti. Tu smentisci questa eveniEnza?
Si”.
Non sei un collaboratore di giustizia?
No. Avevo iniziato a collaborare ma non ero io. Ho fatto uso di stupefacenti. Ero in crisi di astinenza. Ho ritrattato tutto. Delle persone coinvolte non conosco nessuno tranne mio cognato, Salvatore Scarcia”.
Ci tieni a sottolineare che tutte le persone coinvolte nell'Operazione Paride non le conosci. Solo tuo cognato. Questo è quello che volevi dire. Ma in genere quando ci sono queste cose se ci si ritiene diffamati si querela. Tu invece hai minacciato di buttarti giù. Ritieni che non saresti stato creduto?
Si. Io ho problemi. Non sto bene in salute”.
Hai protestato, quindi, per dimostrare a tutti che tu dici la verità, non dici bugie.
Si. Non sono collaboratore di giustizia”.
Se tu avessi qui il mio collega Gianni Rivelli, che ha scritto l'articolo che tu contesti, cosa gli diresti?
In quel caso avrei fatto parlare il mio avvocato”.
Non escludi l'evenienza di rivolgerti a un avvocato?
L'ho già fatto”.
E, comunque, Fiore, questa intervista col dottor Mele, chi ti seguì anche a Scanzano Jonico, alcuni anni fa, quando salisti su una gru e facesti la stessa minaccia di oggi, ti basta? Possiamo dire ai cittadini di Policoro che Comisso è tornato nella sua casa, non minaccia più di buttarsi dal tetto, è circondato dall'affetto della moglie e dei figli che gli stanno vicini come i suoi amici?
Si”.

VIDEOINTERVISTA SULLA PAGINA FACEBOOK FILIPPO MELE GIORNALISTA CLICCANDO SUL SEGUENTE LINK: https://www.facebook.com/FilippoMelegiornalista/videos/1405149046362252/.

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