I MIGRANTI A SCANZANO JONICO? CARIELLO (LEGA) NON SI ARRENDE

SCANZANO JONICO. IL CANTIERE CHIUSO DELLA CITTA' DELLA PACE A TERZO CAVONE

“STO LAVORANDO, CON ALTRI CONSIGLIERI REGIONALI, PER SPOSTARE IL FINANZIAMENTO DI 2 MILIONI DI EURO EROGATI DAL MINISTERO DELL'INTERNO PER TRASFORMARE LA CITTÀ DELLA PACE DI TERZO CAVONE A CENTRO DI ACCOGLIENZA PER BRACCIANTI EXTRACOMUNITARI SU ALCUNI IMMOBILI DELL'ALSIA, A SERRAMARINA DI BERNALDA. LA MIA OPPOSIZIONE AL PROGETTO LA CUI APPROVAZIONE DEFINITIVA È STATA ANNUNCIATA DAL CONSIGLIERE REGIONALE PIERGIORGIO QUARTO, INFATTI, È SEMPRE FERMA E DECISA. ED È VERO CHE L'ITER PROGETTUALE FU AVVIATO DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE GUIDATA DALL'EX SINDACO RAFFAELLO RIPOLI DI CONCERTO CON QUELLA REGIONALE RETTA DA MARCELLO PITTELLA MA IO, LO RICORDO, IN CONSIGLIO, DOVE ERO OPPOSIZIONE, VOTAI CONTRO”. 

 

Consigliere regionale Pasquale Cariello, il suo collega Piergiorgio Quarto ha annunciato che la prossima Giunta regionale approverà in via definitiva il progetto che trasformerà la città della Pace di Terzo Cavone di Scanzano Jonico da centro di accoglienza per i bambini vittima dei conflitti sparsi nel mondo in Centro di accoglienza per 150 lavoratori stagionali ectracomunitari. Cosa pensa lei di questo annuncio?

“Io dico che attraverso l'Alsia, che ha disponibilità di alcuni immobili diroccati a Serramarina di Bernalda, stiamo lavorando per spostare il finanziamento lì”.

 

Quando dice “noi” vuol dire Lega?

“Diciamo si ma insieme ad altri”.

 

La sua opposizone, quindi, all'ipotesi dei migranmti a Terzo Cavone è sempre forte e decisa?

“Sì, certo”.

Ma perchè l'annuncio dell'approvazione definitiva del progetto è stato fatto da Quarto?

“ Perchè lui è stato delegato dal presidente Vito Bardi a gestire il Programma operativo nazionale (Pon) legalità 2014-2020 in cui c'è anche il finanziamento per Scanzano Jonico”.

La sicurezza di Quarto deriva, secondo lei, forse dal fatto che il presidente Bardi sia d'accordo con lui?

“Non lo so. Non mi interessa. La Coltivatori diretti è d'accordo con lui visto che ieri è uscita anche l'organizzazione professionale agricola (di cui Quarto è stato presidente sino alla sua elezione alla Regione nella lista civica di centrodestra Basilicata positiva, ndr) su questa storia”.

Quindi, consigliere Cariello, il suo collega di maggioranza, da ex dirigente sindacale del settore agricolo, spinge per la sistemazione dei braccianti extracomunitari perchè servono nei campi del Metapontino?

“Si. Ma la mia opposzione al progetto, ripeto, è sempre ferma”.

 

Quarto, però, ha affermato che il progetto in questione è stato ereditato dall'attuale maggioranza dalla precedente Giunta guidata da Marcello Pittella dopo che era stato redatto ed approvato dal Comune di Scanzano Jonico, gestione del sindaco Raffaello Ripoli, nel settembre 2018. Lei allora era consigliere comunale di opposizione. 

“Ma io, lo ricordo, votai contro in Consiglio comunale. Poi sono state le commissarie prefettizie nell'aprile scorso a chiudere la cosa cedendo l'immobile in costruzione alla Regione”.

E ora non resta che attendere la prossima seduta della Giunta regionale guidata da Vito Bardi.