UNA DELLE DUE VITTIME AVREBBE RICONOSCIUTO L'OTTAVO UOMO DEL BRANCO. DENUNCIATO. ATTESI SVILUPPI. SABATO L'INCIDENTE PROBATORIO. LA NOTIZIA DIFFUSA DALLA REDAZIONE ONLINE DELLA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO E' LEGGIBILE CLICCANDO SUL LINK
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 17.9.20
Il gip di Matera
Angelo Onorati ha respinto il ricorso per l’attenuazione della
misura cautelare presentato dagli avvocati dei quattro giovani in
carcere nell’ambito dell’indagine sulla violenza sessuale di
gruppo subita da due turiste minorenni inglesi, di 16 e 15 anni,
durante una festa in una villa di Marconia di Pisticci (Matera) la
notte tra il 7 e l'8settembre scorso. Il giudice per le indagini
preliminari ha quindi confermato la custodia cautelare in carcere per
i quattro giovani, che hanno tra i 19 e i 23 anni, e che lo scorso 11
settembre sono stati arrestati dalla Polizia.
Gli avvocati di
Michele Masiello, di 23 anni, Alberto Lopatriello (22), Alessandro
Zuccaro (21) e Giuseppe Gargano (19) avevano chiesto per i loro
assistiti il passaggio agli arresti domiciliari con il braccialetto
elettronico. Restano indagati a piede libero, altri tre giovani, tra
i quali due cantanti trapper.
Sabato prossimo, 19 settembre, alle
ore 9, comincerà l'incidente probatorio, al quale prenderanno parte
anche le due ragazzine. Nel frattempo, una delle due avrebbe
riconosciuto su un social network anche l’ottavo giovane che
avrebbe partecipato alla violenza sessuale di gruppo: tramite
l’avvocato, Giuseppe Rago, è stata presentata una denuncia contro
quest’altro giovane.
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