mercoledì 25 novembre 2020

SCANZANO JONICO. AL VIA A BREVE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

GLI EX CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE MERLO, GIACCO, MUSILLO E L'ATTIVISTA M5S DI TURSI: “FINALMENTE SI PARTE. UNA SFIDA PER IL FUTURO OVE LA COMUNITÀ È PROTAGONISTA”. MA ECCO LA PRIMA CRITICITÀ SOLLEVATA DA UNA CITTADINA: “E I PANNOLONI E LE TRAVERSE DI MIA MADRE ALLETTATA, NE CAMBIO TRE AL GIORNO, POSSO TENERLI SUL BALCONE PER SETTE GIORNI? E LA PUZZA?”. UN PROBLEMA CHE RIGUARDA TANTISSIME FAMIGLIE

IL COMUNICATO STAMPA DI GIACCO, MERLO, MUSILLO E DI TURSI

SCANZANO JONICO, 25 NOVEMBRE 2020 – Finalmente si parte (in realtà l’avvio contrattuale porta la data del 1 settembre) con il nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta. Ci lasciamo alle spalle una fallimentare gestione del servizio di igiene urbana che andava avanti dal 2010, tra rescissione consensuale del contratto (2015) e ordinanze sindacali urgenti e contingibili. Ora si cambia: sarà la Comunità a scrivere la pagina di una Scanzano “a rifiuti zero”, sostenibile dal punto di vista ambientale e che guarda verso un’economia circolare (riduci, riusa, ricicla), a vantaggio nostro e delle generazioni future. 

La raccolta differenziata si basa soprattutto sulla collaborazione attiva di ogni singola figura. Siamo tutti coinvolti, a tutti i livelli (scuola, cittadini, istituzioni, aziende, ecc.) ed indirizzati verso un impegno collettivo che dimostri responsabilità e senso civico. È fondamentale che ognuno di noi si faccia parte diligente osservando le regole che disciplinano una corretta raccolta differenziata (l’obbiettivo è quello di raggiungere il 65% in fase di start-up e allinearsi a valori del 75% a regime). Allo stesso tempo è legittimo pretendere dal gestore del servizio di raccolta dei rifiuti il rigoroso rispetto delle condizioni contrattuali.

Sabino Rocco GIACCO e Maria Giovanna MERLO del gruppo politico Scanzano Libera (ex consiglieri comunali)

Antonello MUSILLO (ex consigliere comunale) e Michele DI TURSI (attivista) del Movimento Cinque Stelle Scanzano Jonico.


LA LETTERA UNVIATACI DA UNA CITTADINA DI SCANZANO JONICO

Gentilissimo Dottor Mele, la ringrazio anticipatamente per aver avuto la cortesia di voler ascoltare, quello che a mio avviso sembra un problema che chi se ne doveva far carico, finge di capire, ma non mette in atto comportamenti e soluzioni per risolverlo. A Scanzano a breve se non proprio in questi giorni parte la raccolta differenziata, ben venga nulla da ridire. Il problema da me sollevato e' come poter smaltire pannoloni e traverse avendo un genitore allettato. Dopo tanti giorni che mi sono recata al punto dove vengono consegnati i contenitori per la raccolta la risposta e' sempre la stessa, devo buttarli nella indifferenziata e che mi verra' ritirata una volta a settimana. Ho cercato di parlare con piu' persone del servizio. Anche al comune, al numero verde, per spiegare come sia possibile tenere in casa o sul balcone pannoloni e traverse per una settimana, considerando non solo la quantita' di questi ma Anche il cattivo odore. Ma non e' servito a nulla. Mi e' stato detto che questi Sono i contratti tra comune e chi fornisce il servizio, di far partire la raccolta e poi si vedra'. Ma il problema esiste gia' dal momento che si parte. Forse riusciranno a trovare un altro giorno nella settimana e forse daranno un altro contenitore, ma non so quanto ci sia di vero, ritengo comunque che sia sempre poco. Concludo con una riflessione, pago un servizio per tenermi la spazzatura in casa.

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