LA MARILYN MONROE DI POLICORO A PROCESSO A LECCO

IL TRIBUNALE DI LECCO

UN UOMO DI 38 ANNI, RESIDENTE NEL CENTRO JONICO, SI FACEVA CHIAMARE COME LA MITICA ATTRICE AMERICANA SUI SITI SI INCONTRI IN LINE. COSI', DOPO ALCUNI GIORNI DI COLLOQUI IN RETE, METTEVA IN ATTO LA RICHIESTA DI DANARO CON EVENTUALE RICATTO SESSUALE. MA UN 40ENNE LECCHESE...

POLICORO – Ecco una storia tra il falso erotico e la truffa on line. Un tentativo di raggiro, con ricatto sessuale finale, ben orchestrato. Si tratta di un uomo del centro jonico, 38 anni, che si faceva chiamare sui siti di incontri Marilyn Monroe. Così, c'era che pensava trattarsi di una avvenente e bellissima donna. Dopo alcuni giorni di colloqui in rete, però, ecco “l'asso dalla manica”: la richiesta di danaro, 750 euro, in prestito. Richiesta che un uomo di Lecco, 40 anni, ha rigettato. A questo punto il policorese-Marilyn ha minacciato di denunciare il suo interlocutore in chat di aver subito da lui uno stupro in un autogrill. Il lecchese, sentitosi minacciato, ha deciso di raccontare tutto ai carabinieri della stazione di Oggiono (Lecco). E gli uomini dell'Arma hanno aperto una inchiesta, condotta anche con la collaborazione di quelli della Compagnia di Policoro, sfociata nella denuncia del 38enne policorese per tentata estorsione. Lunedì scorso, nel tribunale di Lecco, assente l'imputato, si è svolta la prima udienza del processo. La seconda il 5 gennaio prossimo. Sarà sentita la vittima del ricatto sessuale on line.