lunedì 17 gennaio 2022

SCANZANO JONICO. LA LUNGA ATTESA DELLA CASERMA DEI CARABINIERI

 LA NECESSITA’ DI UN PRESIDIO FISSO DELLE FORZE DELL’ORDINE E’ TORNATA ALLA RIBALTA DOPO LE DUE RAPINE A MANO ARMATA DEI GIORNI SCORSI. DA QUI LA NOSTRA VISITA AL CANTIERE DI VIA LEOPARDI. A BREVE LA CONSEGNA DEI LAVORI DI ADEGUAMENTO ANTISISMICO. MA CI VORRA’ UN ALTRO APPALTO PER IL COMPLETAMENTO DELL’OPERA. QUALI I TEMPI? CHISSA’…

SCANZANO JONICO. IL CANTIERE PER L'ADEGUAMENTO ANTISISMICO DELL'EX COMMISSARIATO DELLA POLIZIA DI STATO

SCANZANO JONICO – A quando l’apertura della Caserma dei carabinieri in via Leopardi? Una domanda tornata di attualità nel centro del Metapontino dopo le due rapine a mano armata ai danni di esercizi commerciali messe a segno da un rapinatore solitario mascherato nelle notti del 31 dicembre e del 15 gennaio scorsi. Rapine che hanno di nuovo fatto crollare la percezione della sicurezza nell’unico Comune dell’arco jonico lucano privo di un presidio fisso delle forze dell’ordine. Eppure tutti ricorderanno le 5 operazioni antimafia condotte proprio qui, oltre che nei centri vicini, dalla Procura distrettuale antimafia di Potenza in tempi recenti. Così, oggi, spinti dalle domande dei nostri lettori e followers, ci siamo recati in via Leopardi per visitare il cantiere di ristrutturazione dell’ex Commissariato della Polizia di Stato già in un lontano passato scuola professionale agraria. Ebbene, attorno alle 12,30, non abbiamo trovato nessun lavoratore pur se il cancello di ingresso era semiaperto. Abbiamo potuto constatare, tuttavia, che lo stabile è circondato completamente da impalcature. Abbiamo scattato alcune foto tra cui quella della tabella edilizia.

SCANZANO JONICO. IL CANTIERE PER L'ADEGUAMENTO ANTISISMICO DELL'EX COMMISSARIATO DELLA POLIZIA DI STATO

Da essa si evince che i “lavori di adeguamento sismico e riqualificazione dell’edificio di proprietà della Regione Basilicata da destinare a sede della Caserma dei carabinieri” hanno come committente la stessa Regione, Ufficio provveditorato e patrimonio, e come impresa esecutrice la Battezzato costruzioni, con sede in Gravina di Puglia. Importo di progetto pari a 650mila euro, inizio dei lavori 07/04/2021, fine prevista al 04/09/2021. Sulla tabella anche il numero di telefono dell’impresa costruttrice. Abbiamo chiamato e ci siamo presentati. Ci ha risposto il signor Donato Battezzato, qualificatosi come dipendente dell’azienda di famiglia: “I lavori stanno per essere terminati. Non sono stati assolutamente sospesi”. Per portare l’opera a compimento funzionale, però, abbiamo chiesto, ce ne vorrà ancora di tempo… La risposta: “Noi stiamo parlando dell’appalto che ci siamo aggiudicati: quello di miglioramento sismico. E questo finirà a breve. Poi, però, ci sarà un’altra gara per appaltare un’altra tranche di lavori per il completamento totale della ristrutturazione dell’edificio. Non so, ovviamente, chi se l’aggiudicherà”. Sulla tabella, però, c’è scritto che la fine dei lavori era prevista per il 4 settembre scorso… “Ci sono state delle proroghe dovute a problemi di Covid, di reperimento di materiali ed altro. Ripeto i nostri lavori termineranno a breve”. Sin qui il nostro dialogo con il signor Battezzato. Gli interrogativi, a questo punto, sono tanti. Quanto tempo ci vorrà per il nuovo appalto? Quando saranno consegnati i lavori di completamento funzionale? Quando la Caserma dei carabinieri a Scanzano Jonico sarà realtà?

Nessun commento:

Posta un commento