POLICORO. L’OMICIDIO STRADALE SULLA JONICA

ARRESTATO UN UOMO DI SCANZANO JONICO. SAREBBE STATO LUI, SECONDO GLI INVESTIGATORI, AD INVESTIRE ED UCCIDERE MERCOLEDI’ SCORSO, SULLA COMPLANARE SUD DELLA STATALE 106, UN CITTADINO PAKISTANO DI 43 ANNI

I RESTI DELLA BICICLETTA SU CUI VIAGGIAVA L'OPERAIO PAKISTANO INVESTITO

POLICORO - Un uomo di 62 anni, di Scanzano Jonico, sarebbe il presunto investitore dell’operaio agricolo pakistano sulla complanare Sud della statale 106 attorno alle 18.30 di mercoledì scorso. Ad individuarlo ed arrestarlo sono stati gli agenti della Polizia stradale del Distaccamento del centro del Metapontino a cui erano state affidate le indagini. Ricordiamo che l’autista a bordo dell’auto non si fermò a dare soccorso all’uomo investito dal suo mezzo mentre percorreva l’arteria parallela alla Jonica in bicicletta. Per lui i sanitari del 118 non poterono che constatare il decesso. Secondo quanto accertato dagli investigatori, con l’ausilio delle telecamere della zona e l’utilizzo dei pezzi di carrozzeria rinvenuti sul luogo dell’impatto mortale, il 62 di Scanzano Jonico, che avrebbe anche precedenti per altri reati, sarebbe stato alla guida, mercoledì sera, di una Citroen Xara station wagon, ritenuta dall’accusa la vettura “protagonista” dell’incidente mortale. L’auto, a quanto si è appreso, è danneggiata nella parte anteriore dx. Il pirata della strada è accusato di omicidio stradale aggravato dal mancato soccorso e occultamento del veicolo investitore. Attualmente si trova nel carcere di Matera.