SCANZANO JONICO. AI DOMICILIARI IL PRESUNTO RAPINATORE DEL 15 GENNAIO SCORSO

LA POLIZIA DI STATO HA ARRESTATO UN 23ENNE DEL POSTO ACCUSATO DI RAPINA A MANO ARMATA AI DANNI DEL TITOLARE DELLA BIRRERIA-BISTROT-PUB MOOD

LA BIRRERIA-BISTROT-PUB MOOD

SCANZANO JONICO – E’ finito agli arresti domiciliari un giovane del posto, 23 anni, accusato di rapina a mano armata. Ad individuare colui che, secondo l’accusa, è il rapinatore solitario che razziò circa 400 euro ai danni del titolare della birreria-bistrot-pub Mood, nella centralissima via Togliatti, sono stati gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Policoro. Il fatto di cronaca avvenne attorno alle ore 23 del 15 gennaio scorso. Un rapinatore mascherato con cappuccio di lana e mascherina chirurgica si rese responsabile della citata rapina. Nel Mood, in quel momento senza avventori, furono minuti di terrore. Così raccontò al nostro blog il titolare, Nicola Urgo: “Il giovane è entrato dall'ingresso del retro, non da quello principale. Appena dentro mi ha puntato la pistola addosso e mi ha detto di dargli i soldi. In quel momento nel pub c'erano mia moglie e la mia bambina di 1 anno e mezzo. L'ho vista spaventata, l'ho presa in braccio. Lui era agitato quasi quanto me. Ma ha continuato a puntarmi la pistola in faccia, ad 1 metro di distanza. Gli ho dato i 400 euro che avevo in cassa ed è andato via. Era da solo”. Accento italiano, con inflessioni dialettali. Sul posto arrivò la Polizia di Stato. Furono acquisite le immagini delle telecamere di cui è dotato il Mood e quelle di altri sistemi di videosorveglianza delle aree circostanti. Immagini, secondo quanto si è appreso, che sarebbero state fondamentali per l’individuazione del rapinatore mascherato di Scanzano Jonico.