IL COLLEGIO GIUDICANTE DEL
TRIBUNALE CIVILE DI MATERA SI E’ RISERVATA LA DECISIONE SULLA CANDIDABILITÀ O
MENO DI MARIO ALTIERI
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MARIO ALTIERI
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SCANZANO JONICO – Continuerà ancora
l’attesa per conoscere la decisione del Tribunale civile di Matera sul giudizio
sulla candidabilità o meno di Mario Altieri, vincitore delle elezioni
amministrative del 7 novembre scorso ma non proclamato sindaco. Il concorrente alla carica di
primo cittadino della lista civica Scanzano rinasce fu ritenuto incandidabile
in base alla legge Severino. Il collegio giudicante, composto da Giuseppe
Disabato, presidente; Tiziana Caradonio, giudice; e Antonia Quartarella,
giudice relatore; ha preso atto che le parti hanno depositato note scritte insistendo
nelle tesi già assunte negli atti di costituzione chiedendo che la causa fosse
decisa. Ma, come già scritto, il Tribunale si è riservata la sua sentenza.
Ricordiamo che Altieri è stato ritenuto incandidabile per gli effetti della “Severino”.
Una decisione contestata dall’aspirante alla carica di primo cittadino che ha
presentato ricorso al Tar e alla magistratura civile. Egli, infatti, è in
possesso di un Provvedimento di riabilitazione del Tribunale di sorveglianza di
Potenza che ne sancirebbe, a suo giudizio, la candidabilità. Per la Prefettura,
al contrario, in quel Decreto non è riportata una condanna passata in
giudicato. La circostanza, perciò, farebbe venir meno, in base alla Legge
Severino, la candidabilità di Altieri. L’udienza ha visto di fronte (metaforicamente
poiché tutto si è svolto non in presenza ma per via telematica) i legali del
ricorrente, Agostino Meale e Livia Lauria, da una parte, e l’avvocatura dello
Stato, dall’altra. Ricordiamo, infine, che il ricorso al Tribunale
amministrativo di Altieri è stato respinto poiché ritenuto infondato il 26
gennaio scorso.
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