LETTERA SCRITTA AL GOVERNATORE LUCANO DOPO LA SUA VISITA LAMPO DEL 23 APRILE SCORSO AL CAPOGRUPPO DELLA LEGA, PASQUALE CARIELLO, RESIDENTE PROPRIO A SCANZANO JONICO, MA TENUTA NEL COMPUTER. SI ERA TRATTATO DI UNA VISITA DI CORTESIA. MA CON TANTO DI FOTO DAVANTI AL PALAZZACCIO, IL MUNICIPIO-SIMBOLO DELLA CITTADINA SULLO JONIO. LA COSA CI TRASSE IN INGANNO POICHÉ PENSAMMO SUBITO AD UNA VISITA ISTITUZIONALE. MA NON ERA COSÌ. ABBIAMO ASPETTATO, ALLORA, UN PO' DI GIORNI PRIMA DI INVIARE LA NOSTRA NOTA AL PRESIDENTE E DI PUBBLICARLA PER VERIFICARE SE CI FOSSE STATO UN SUO RITORNO A SCANZANO JONICO, MAGARI COL “TIMBRO” DELL’UFFICIALITÀ. INVECE, NULLA. MA, CI SIAMO CHIESTI, IL PRESIDENTE BARDI CONOSCE PROSPETTIVE E PROBLEMI DI SCANZANO JONICO? COSA SA DEL COMUNE CHE È IL CUORE GEOGRAFICO DEL METAPONTINO? IN QUESTA NOSTRA GLI SOTTOPONIAMO TRE PROBLEMI DI INTERESSE REGIONALE E QUINDI, COME DIRE, DI PERTINENZA DELL'ENTE DA LUI PRESIEDUTO. COME “ASSAGGIO”. POI, SI POTREBBE APPROFONDIRE. NOI SIAMO A DISPOSIZIONE. DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DELLA NOSTRA LETTERA APERTA AL PRESIDENTE VITO BARDI
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| IL PRESIDENTE VITO BARDI, A SX, E IL CONSIGLIERE REGIONALE PASQUALE CARIELLO DAVANTI AL MUNICIPIO-PALAZZACCIO |
Presidente Vito Bardi ma lei cosa sa di Scanzano Jonico, cuore geografico del Metapontino? Qualcuno le ha mai parlato dei suoi problemi, gravissimi? Il 23 aprile scorso, ad esempio, vedemmo le sue foto con il consigliere regionale Pasquale Cariello, capogruppo della Lega, residente proprio qui. Dove la portò? Cosa le fece vedere? Quali problemi della città del Metapontino pose Cariello alla sua attenzione? Lo stesso 23 aprile, da giornalista curioso, e dando molta rilevanza alla foto di Lei col suo ospite davanti al Palazzaccio baronale, attuale municipio e storia urbanistica e non solo della città, telefonai al Consigliere Cariello chiedendogli un'intervista sul suo arrivo qui. Ma egli mi riferì che Lei era stato a Scanzano Jonico per incontrare lui, quasi una visita di cortesia al capogruppo del partito di maggioranza relativa dello schieramento che la sostiene. Non le nascondiamo che la risposta un po' ci deluse. Come, pensammo: il presidente viene qui, incontra il consigliere regionale del posto, si fa le foto con lui davanti al Palazzaccio, quasi a dare un crisma istituzionale alla sua visita, e non parla delle difficoltà di questa cittadina e della comunità che la abita? Ecco perché abbiamo l’ardire di rivolgerci direttamente a Lei. Se vuole sapere qualcosa di Scanzano Jonico e dei suoi problemi può rivolgersi anche a noi. Chi scrive ha la tessera dell’Ordine dei giornalisti dal lontano 2 novembre 1985. Ha, inoltre, la presunzione di dire: “E' una pietra del Metapontino? Sono in grado di descriverne vita, morte e miracoli”. Allora?
L’aspettiamo, presidente. Magari insieme allo stesso Cariello. Per parlarle dei problemi di una città importante della Basilicata. Basti pensare che è una delle capitali dell’ortofrutta internazionale con le sue decine di marchi di produzione che invadono il mondo. Basti pensare al suo splendido mare Jonio. Ma non vogliamo farla molto lunga. Le allego, però, a questa mia, quattro foto emblematiche di ciò che la Regione da lei amministrata potrebbe fare per questo territorio.
Manifesto funebre per l’erosione della costa di Terzo Madonna. E’ del 2010. Dalla Giunta guidata da Marcello Pittella furono stanziati 7 milioni di euro per contrastare il fenomeno dovuto alla antropizzazione della costa. Non si sa che fine abbiano fatto quei soldi;
Via lido Torre, quella che dalla Statale Jonica porta al mare. Due corsie, una per senso di marcia, senza spartitraffico centrale, senza pista pedonabile e ciclabile, senza sicurezza. Il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, ha dichiarato che ha stanziato fondi per il raddoppio e l’ammodernamento dell’arteria. Ma che ne servono altri di sponda regionale. Arriveranno? Si può impegnare a “vedere” le carte di Marrese? Bleffa o dice sul serio?
La tabella dei lavori per la realizzazione della Caserma dei carabinieri. Foto scattata oggi. Quando finiranno i lavori? La gente vuole sicurezza dopo l’abbandono nel 2013 del Commissariato della Polizia di Stato. Questo è l’unico Comune del Metapontino senza un presidio fisso delle forze dell’ordine. Ce l’hanno anche le frazioni Marconia e Nova Siri Marina ma non Scanzano Jonico. E’ uno scandalo. Lo Stato, da quello centrale alle sue istituzioni periferiche deve chiedere scusa a questa città dove ci sono state ben 5 operazioni notturne anticriminalità organizzata negli ultimi 4 anni. Chi scrive è stato sotto vigilanza dinamica delle forze dell’ordine per due anni dopo essere stato pesantemente minacciato dai clan per i suoi articoli. A quando, quindi, il completamento della caserma dei carabinieri a Scanzano Jonico?
Ora, caro presidente, mi fermo qui. Se mi risponderà la ringrazio anticipatamente. Se non lo farà la ringrazio ugualmente. Io, però, non perdo la speranza di accompagnarla, magari con l’immancabile Cariello, in visita ad un territorio e alla gente che lo abita che la impressioneranno. Lo giuro. Infine, prometto: non le chiederò selfie e tweet.
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