SCANZANO JONICO. CRIMINALITÀ. INTERVISTA DELLA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO AL DIRIGENTE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “DE ANDRE’, GIOVANNI ANDREULLI

 «L’ISTRUZIONE È L’ANTIDOTO ALL’ILLEGALITÀ. SERVONO INVESTIMENTI PER LA SCUOLA ANCHE NELLE PICCOLE COMUNITÀ. SOLTANTO IN QUESTO MODO È POSSIBILE FORMARE AL MEGLIO I GIOVANI ED EDUCARLI AL RISPETTO DELLE REGOLE. SODDIFAZIONE PER L’ISTITUZIONE DEL LICEO SPORTIVO». DI SEGUITO L’INTERVISTA INTEGRALE REDATTA DAL GIORNALISTA DONATO MASTRANGELO 

IL PRESIDE GIOVANNI ANDREULLI

FONTE LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

28 MAGGIO 2022

IL PRESIDE: "L'ISTRUZIONE ANTIDOTO ALL'ILLEGALITA' "

LA SFIDA DI ANDREULLI, DIRIGENTE DELLA SCUOLA DE ANDRE'

SCANZANO JONICO - «Servono investimenti materiali e immateriali per la scuola anche nelle piccole comunità. Soltanto in questo modo è possibile formare al meglio i giovani ed educarli al rispetto delle regole».

Giovanni Andreulli, è il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Fabrizio De Andrè” composto dalla Scuola dell'Infanzia, dalla Scuola Primaria e dalla Scuola Secondaria di primo grado. Quella della legalità è una battaglia che la nostra scuola sta portando avanti da tanto tempo. In tutti i Piano dell'offerta formativa dell'Istituto Comprensivo sono state previste misure ed attività finalizzate a promuovere l'educazione alla legalità. Quotidianamente è fondamentale mettere in pratica esempi e modelli improntati al rispetto delle regole e del prossimo».

Per Andreulli, preside del comprensivo 2015-2016, si appresta a lasciare in vista del pensionamento un istituto che conta 700 alunni e circa un centinaio di docenti oltre al personale Ata e amministrativo. Qual è il ruolo della scuola con le famiglie? «Devo dire in tutta onestà che non abbiamo mai avuto particolari problemi. Forse il fatto di essere di Scanzano Jonico mi ha aiutato ad interfacciarmi con i genitori degli alunni. Per quanto concerne la mia esperienza, tuttavia, posso dire che le famiglie rispondono bene rispetto alle nostre sollecitazioni di educare al meglio i propri figli e prepararli alla società seguendo le regole di base. Ho anche un passato di amministratore dal 2006 al 2011 e conosco piuttosto bene le dinamiche locali. Sicuramente l’assenza di una Amministrazione, così come lo è a Scanzano Jonico da un paio di anni non è un bel segnale per la comunità. Detto questo, intendo rimarcare che il commissario prefettizio, dott.ssa Ermelindi Camerini, sta svolgendo un lavoro egregio sul territorio. Ma ritornando alla scuola - prosegue l’ing. Andreulli - ritengo che rivesta un ruolo di assoluta importanza all’interno di una comunità. Se non si lavora bene a scuola diventa poi tutto più difficile. È dalle famiglie e dalla scuola che un giovane si forma per affrontare al meglio le sfide della società da adulto. Ecco perché, a mio avviso, è indispensabile investire sull’istruzione, sulle infrastrutture scolastiche. Puntare sul mondo dell’istruzione e della formazione significa mettere in primo piano investimenti materiali ed immateriali».

Andreulli ha accolto con soddisfazione l’istituzione a Scanzano Jonico del Liceo Sportivo. «Abbiamo volentieri messo a disposizione - conclude Andreulli - la palestra della nostra scuola».