IL TERREMOTO GIUDIZIARIO DI MATERA. LA GRAVE ACCUSA DELLA PROCURA: “CONSIGLIERI COMUNALI “ALLATTATI” PER PILOTARE APPALTI PUBBLICI”. SARÀ ANCHE TSUNAMI POLITICO?

TUTTE LE MISURE DECISE DALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA E DAL GIUDICE DELLE INDAGINI PRELIMINARI

TUTTI I LAVORI PUBBLICI OGGETTO DELL'INCHIESTA CON LA VICENDA DEL VALORE DELL'IMMOBILE DE “I LUOGHI DEL SILENZIO”

DI SEGUITO I DUE ELENCHI INTEGRALI  

IL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI MATERA, PIETRO ARGENTINO

FONTE PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MATERA

LE MISURE DISPOSTE DAL GIP DEL TRIBUNALE DI MATERA

Il Giudice delle Indagini Preliminari, sulla base delle richieste avanzate dall’Ufficio Inquirente, ha disposto:

1. - n. 3 misure cautelari domiciliari nei confronti del già Dirigente dell’Ufficio Opere Pubbliche del Comune di Matera, del Dirigente dell’Area tecnica della Provincia di Matera e del predetto libero professionista materano;

2. - n. 3 misure interdittive della sospensione dell’esercizio di pubblico ufficio per dodici mesi nei confronti di altrettanti dipendenti dell’Ufficio Opere Pubbliche del Comune di Matera.

3. - il sequestro preventivo di circa 290.000 euro considerati il profitto/prezzo dei reati ipotizzati. 
   

   NOVANTA GLI INDAGATI DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA

All’esito delle attività di indagine, la Procura ha ritenuto esistente un grave quadro indiziario nei confronti di 90 persone, attualmente indagate.

TUTTI I LAVORI PUBBLICI OGGETTO DELL'INCHIESTA

Le progettualità interessate riguardano una serie di importanti opere pubbliche, per un valore stimato di oltre 20 milioni di euro, tra le quali si evidenziano:

1. la nuova tangenziale ovest,

2. la riqualificazione di Piazza della Visitazione con annesso parcheggio interrato,

3. la costruzione della nuova scuola Torraca,

4. la realizzazione della casa della tecnologia

5. ulteriori interventi pubblici quali la riqualificazione della edilizia scolastica di competenza comunale ed il nuovo Teatro Duni.

LA STORIA DEI “I LUOGHI DEL SILENZIO”

Attraverso il coinvolgimento di soggetti potenzialmente utili alla finalizzazione del progetto criminis teso al sostanziale aumento del valore di un immobile, rispetto alle valutazioni effettuate dall’Agenzia del Demanio, da destinare all’intervento denominato “I luoghi del silenzio”, poi acquistato dal Comune di Matera, ed a un prezzo maggiorato, poiché offerto in vendita da un esponente politico.