POLICORO. PASQUALE MARINO, ORIGINARIO DEL CENTRO JONICO MA TRASFERITOSI DA TEMPO A ROVERETO DI OSTELLATO (FERRARA), HA PERSO LA VITA FINENDO CON LA SUA UTILITARIA IN UN CANALE

L’INCIDENTE NEL POMERIGGIO DI IERI, IL GIORNO DEL SUO 44ESIMO COMPLEANNO. MARINO, DI PROFESSIONE AUTOTRASPORTATORE, CON LA SUA CHEVROLET MATIZ, E’ USCITO DI STRADA A PONTE SCALABRINA, TRA MIGLIARINO E DOGATO, NEL COMUNE DI FISCAGLIA (FE). IL CORDOGLIO DELLA CITTA’ DEL METAPONTINO DOVE VIVONO IL PADRE, LA SORELLA E TANTI ALTRI SUOI FAMILIARI. DI SEGUITO LA NOTIZIA TRATTA DA CORRIEREDIBOLOGNA.CORRIERE.IT 

PASQUALE MARINO CON IL SUO TIR

IL RECUPERO DAL CANALE DELL'AUTO DI MARINO (FOTO LA GAZZETTA DI MODENA)

FONTE CORRIEREDIBOLOGNA.CORRIERE.IT

CORRIERE DELLA SERA

CORRIERE DI BOLOGNA/CRONACA

INCIDENTE FERRARA, PASQUALE MARINO MUORE IL GIORNO DEL COMPLEANNO

L’UOMO DI 44 ANNI È FINITO NEL CANALE A PONTE SCALABRINA, TRA MIGLIARINO E DOGATO NEL COMUNE DI FISCAGLIA: ACCERTAMENTI PER CAPIRE LA CAUSA DEL DECESSO

DI BENEDETTA CENTIN

                Inutile l’intervento dell’ambulanza

Morto il giorno del suo quarantaquattresimo compleanno, finito con l’auto nel canale in località Ponte Scalabrina tra Migliarino e Dogato, nel comune di Fiscaglia, Ferrara. Questo il tragico destino toccato a Pasquale Marino, 44enne originario di Policoro in provincia di Matera ma residente a Rovereto di Ostellato, Ferrara.

·                     La dinamica della tragedia

L’incidente è avvenuto sabato sera 13 agosto verso le 19 lungo via San Lorenzo, sulla strada provinciale 68. A quanto ricostruito l’automobilista ha perso il controllo della sua utilitaria: non ha svoltato a sinistra ma ha proseguito, oltre la carreggiata, finendo la corsa contro una delle sponde del canale e poi finendoci dentro, in acqua. Cosa sia accaduto al momento si può solo ipotizzare: forse un malore, una distrazione, il sole che in quel momento lo ha accecato. Su questo ci stanno lavorando i carabinieri che hanno effettuato i rilievi e dovranno stilare una relazione.

·                     L’attesa dell’autopsia per capire la causa della morte

Stando ai soccorritori comunque il 44enne non sarebbe morto annegato: a quanto pare l’abitacolo si era riempito solo parzialmente di acqua. L’ipotesi è che l’uomo possa essere morto a causa di un malore o per i traumi riportati nello schianto, decedendo sul colpo. Ma solo l’autopsia che dovrebbe essere disposta nelle prossime ore dal pubblico ministero di turno potrà stabilirlo con esattezza.

·                     L’allarme lanciato da un residente

A dare l’allarme è stato un cittadino che abita nella zona del ponte. Il forte botto lo ha fatto precipitare fuori casa dove ha visto l’auto che si stava inabissando nel canale e il conducente riverso sul volante, con una ferita sulla fronte. Il residente non ha perso tempo. Ha chiamato i soccorsi e si è buttato in acqua, che gli arrivava all’altezza della vita. Ma il 44enne non dava segni di vita. Di lì a poco sono intervenuti ambulanza e automedica, due squadre dei vigili del fuoco e i carabinieri. Attivato anche l’elisoccorso di Ravenna ma purtroppo per Marino non c’era più nulla da fare. Il suo corpo è stato portato all’istituto di Medicina Legale di Ferrara come da disposizione della procura e l’auto, recuperata poi dal carro attrezzi, è stata posta sotto sequestro.

14 agosto 2022 (modifica il 14 agosto 2022 | 11:36)