SCANZANO JONICO. QUANDO (A VOLTE) LA PROTESTA SOCIAL COGLIE NEL SEGNO

A 24 ORE DI DISTANZA RISOLTO IL PROBLEMA POSTO SU FACEBOOK: “È CASA DI DIO! VERGOGNA!!!” E I POLITICI LOCALI? TUTTI PRESENTI SOLO ALLE COMPETIZIONI ELETTORALI. POI... SPARISCONO. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGHRALE 

SCANZANO JONICO. 24 ORE PRIMA

SCANZANO JONICO. 24 ORE DOPO

Quando la protesta viaggia sui social. Sono bastate 24 ore per risolvere un problema posto su Facebook da una residente. Poche parole, “E’ casa di Dio!”, più una foto dello scempio dell’immondizia sparsa davanti alla chiesa madre recintata poiché in attesa di ristrutturazione. Sullo scatto la scritta “Vergogna”. Tanti i commenti al post.   

Così, stamane, la sorpresa. Lo scempio non c’era più. Tutto ripulito.

E’ questa la strada che debbono percorrere i cittadini di Scanzano Jonico per vedersi riconosciuti i propri sacrosanti diritti e denunciare i tanti problemi di questo Comune? Certo, stavolta è andata bene. Ma quante altre volte le proteste non sono servite a nulla?

Intanto, però, è bene che i residenti facciano sentire la loro voce. Anche attraverso i social. Chi non ha un profilo Facebook o Instagram? Allora, che vengano usati. Può accadere che, qualche volta, la protesta colga, come nel caso, nel segno.

Anche perché qui pare esista un ceto politico, di ogni schieramento, tutto orientato sulle elezioni, amministrative (quando si tengono e sono valide) o regionali o politiche che esse siano. Passato il Santo, passata la festa. I problemi (e le promesse) non esistono più.