SI TRATTEREBBE DI UN UOMO BIANCO, DALL’APPARENTE ETÀ DI 50 ANNI. DI SEGUITO ALTRI PARTICOLARI SULLA VICENDA DI CRONACA
IL MARE DI METAPONTO |
METAPONTO - Si indaga a tutto campo per dare un nome e cognome all’uomo ritrovato senza vita al largo del mar Jonio, a circa 500 metri dalla riva, nella mattinata di oggi. Da quanto è trapelato si tratterebbe di un uomo dell’apparente età di 50 anni, bianco. A recuperare la salma è stata la Guardia costiera della capitaneria di porto di Taranto chiamata dopo che era stato lanciato l’allarme attorno alle ore 11.30. A rinvenire il cadavere riverso in acqua è stato un diportista. Sul posto, ovviamente, si sono recati anche i carabinieri del Nucleo operativo del comando provinciale di Matera e della Compagnia di Pisticci. L’uomo sarebbe stato ritrovato con i vestiti addosso con all’interno un portafogli privo, però, di documenti e di danaro, ed un telefono cellulare. Rispetto a quanto emerso dalle prime notizie diffuse sulla vicenda, inoltre, pare che il corpo, riportante alcuni ematomi, non di trovasse in mare da molto tempo. Ovviamente sarà l’autopsia a dare più informazioni sulla causa del decesso. E si attendono informazioni anche dalle denunce delle persone scomparse e da tutti gli accertamenti in itinere che vengono effettuate sul telefonino che sarebbe stato rinvenuto addosso al deceduto.
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