giovedì 27 ottobre 2022

REGIONE BASILICATA. DOPO IL “TUTTI LIBERI” DEL RIESAME. GLI AVVOCATI DI ROCCO LEONE E FRANCESCO PIRO RICORRONO AL GIP

ENTRAMBI I LEGALI CHIEDONO LA REVOCA DELLE MISURE CAUTELARI IN ATTO PER I LORO ASSISTITI. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE  

Sanitopoli bis alla Regione Basilicata. Dopo il “tutti liberi” deciso dal tribunale del Riesame di Potenza nei confronti dei ricorrenti Franco Cupparo (ex assessore all’agricoltura della Regione Basilicata), Giuseppe Spera (attuale direttore generale della Azienda ospedaliera San Carlo, già rientrato nell’esercizio delle sue funzioni) e di Maria Di Lascio (ex sindaca di Lagonegro) (la notizia è leggibile cliccando sul link https://filippomele.blogspot.com/2022/10/sanitopoli-bis-alla-regione-basilicata.html) i legali di Francesco Piro, ex consigliere regionale, e di Rocco Leone, attuale consigliere, presenteranno nuove istanze a favore dei loro assistiti. Avendo rinunciato al ricorso al Riesame i due avvocati ricorreranno di nuovo al Giudice per le indagini preliminari. “Domattina – ha dichiarato l’avvocato Giuseppe Labriola – presenterò al Gip la richiesta di revoca della misura del divieto di dimora a Potenza del mio patrocinato, Rocco Leone. Lo farò sulla scorta di nuovi elementi acquisiti avversi ad una contestazione effettuata contro di lui. Egli, nel caso di alcune disposizioni gestionali relative all’ospedale San Carlo di Potenza non aveva alcun potere e responsabilità nella sua qualità di, allora, assessore regionale”.

“Già stamattina, invece - ha riportato Rainews.it - l'avvocato Sergio Lapenna, difensore di Piro, ha presentato una nuova istanza al Gip per la revoca dei domiciliari al suo assistito. Ci sarebbero due nuovi elementi: un testimone, che ha negato di aver ricevuto minacce dal suocero di Piro; e le stesse decisioni del Riesame, che ha annullato i domiciliari all'ex sindaca di Lagonegro, Maria Di Lascio, con cui - secondo l'accusa - Piro avrebbe concorso nei reati ipotizzati a fini elettorali. Il giudice avrà ora 5 giorni di tempo per la decisione”.

Le decisioni del Riesame quelle future del Gip, intanto, se anche queste ultime saranno favorevoli ai ricorrenti, potrebbero rappresentare come una “rivoluzione” negli assetti politici alla Regione. Cupparo e Piro, infatti, potrebbero ritirare le loro dimissioni, non ancora approvate dal Consiglio Regionale, mentre Leone potrebbe partecipare ai lavori della prossima assemblea convocata per il 4 novembre prossimo.

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