sabato 31 dicembre 2022

SANITA’ MATERANA. FINE ANNO COL “BOTTO”. LA ASM APPROVA AL FOTOFINISH IL BILANCIO IN PERDITA (- 2.302.770). SI DIMETTE IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO MASSIMILIANO GERLI

E FRANCO LABRIOLA (PORTAVOCE DEL COMITATO OSPEDALE POLICORONONSITOCCA): “CREDIAMO CHE IL DIRETTORE GENERALE SABRINA PULVIRENTI VENGA DICHIARATA IMMEDIATAMENTE DECADUTA ALTRIMENTI L'ASSESSORE REGIONALE ALLA SALUTE, FRANCESCO FANELLI, DOVRÀ ASSUMERSI UNA RESPONSABILITÀ POLITICA PESANTE”. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE  

IL DIRETTORE GENERALE ASM, SABRINA PULVIRENTI

FONTE FRANCO LABRIOLA (PORTAVOCE COMITATO CITTADINO OSPEDALEPOLICORONONSITOCCA) FACEBOOK

IL 2022 SI CHIUDE CON IL BOTTO E CHE BOTTO. LA ASM APPROVA AL FOTOFINISH IL BILANCIO IN PERDITA (- 2.302.770). SI DIMETTE IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO DELLA ASM, MASSIMILIANO GERLI

La Dott.ssa Sabrina PULVIRENTI ci consegna dopo un periodo di commissariamento e di direzione aziendale i conti economici in perdita e i servizi sanitari in una costante regressione su tutto il territorio materano. Lo avevamo sospettato, ora la conferma

A nulla servono i proclami da Istituto Luce per distrarre la comunità materana, il Bilancio Asm approvato in perdita e la colpa verrebbe data alla Regione che avrebbe sottratto risorse. Crediamo a questo punto delle due l'una, o la Pulvirenti viene dichiarata immediatamente decaduta o l'assessore Fanelli dovrà assumersi una responsabilità politica pesante. Con il bilancio in perdita si applica la decadenza automatica, così recita la norma di riferimento:

Art. 9 del Contratto del Direttore Generale

(Decadenza, revoca e risoluzione del rapporto)

1. Nell'ipotesi in cui l'equilibrio economico non venga assicurato in sede di approvazione di bilancio preventivo o consuntivo, nel rispetto dell'art.31 della LR

34/1994 e smi, il Direttore generale decade automaticamente dall'incarico. La

decadenza in tale ipotesi opera ai sensi dell' art. 52, comma 4 lettera d) della legge

289/2002 e dei commi 7 e 7 bis dell'art. 3 bis del D.Lgs. 502/1992 e del comma 567

dell'art.l della legge 23 dicembre 2014 n. 190, come peraltro previsto dalla DGR

n.192 del 9/3/2017.

COMITATO CITTADINO

#ospedalepolicorononsitocca

BASILICATA. SANITÀ NEGATA. GIAMBATTISTA GALLITELLI, IN CHEMIOTERAPIA A BARI, HA SCRITTO UNA LETTERA SU FACEBOOK AL PRESIDENTE DELLA REGIONE, VITO BARDI: “IL CENTRO PRIVATO DOVE DOVEVO PRATICARE UNA TAC TOTAL BODY IL 2 GENNAIO PROSSIMO MI HA COMUNICATO L’ANNULLAMENTO IN QUANTO LA REGIONE HA TOLTO LA CONVENZIONE AI PRIVATI. SONO IN ATTESA DI UN SECONDO INTERVENTO CHIRURGICO. COSÌ SIAMO CONDANNATI A MORTE”

UNO TZUNAMI COLPIRÀ LA REGIONE DAL 1 GENNAIO 2023. DA QUANDO, CIOÈ, LE STRUTTURE PRIVATE ACCREDITATE COL SERVIZIO SANITARIO, STANTE LA MANCANZA DI RISPOSTE DA PARTE DELLA GIUNTA BARDI SUL PAGAMENTO DELLE PRESTAZIONI ARRETRATE DA OTTOBRE 2022, HA DICHIARATO LO STOP GLI ESAMI IN REGIME MUTUALISTICO. SOLO A PAGAMENTO (LEGGI IN NOSTRO ARTICOLO IN MERITO DEL 24 DICEMBRE ASCORSO CLICCANDO SUL SEGUENTE LINK https://filippomele.blogspot.com/2022/12/sanita-unita-di-crisi-sanitaria.html). E LA TAC DI GIAMBATTISTA COSTA 350 EURO. LUI, EX GUARDIA GIURATA, VIVE, A 63 ANNI, CON 250 EURO DI PENSIONE DI INVALIDITÀ AL MESE. IL PRESIDENTE BARDI, TUTTAVIA, NEL SUO CASO, HA GIÀ RISPOSTO TRAMITE UN MEDICO DEL DISTRETTO DI PISTICCI. LUNEDÌ GALLITELLI SAPRÀ DOVE POTER PRATICARE L’ESAME. MA POTRÀ IL “GOVERNATORE” TAMPONARE TUTTA LA “FALLA” CHE SI APRIRÀ DAL 1 GENNAIO 2023? LA LETTERA DI GIAMBATTISTA VALE PER TUTTI I PAZIENTI DELLA BASILICATA. DI SEGUITO IL SUO POST INTEGRALE  

GIAMBATTISTA GALLITELLI (FOTO DAL SUO PROFILO FACEBOOK)

GIAMBATTISTA GALLITELLI (FOTO DAL SUO PROFILO FACEBOOK)



FONTE GIAMBATTISTA GALLITELLI FACEBOOK

Egregio Presidente della Regione Basilicata Dott. Bardi,

sono Gallitelli Giambattista residente nel Comune di Pisticci esattamente a Marconia in via Milone 14, avevo prenotato una tac body al Centro Radiologico Jula a Scanzano Jonico, so no affetto da un tumore maligno in forma grave alla vescica e all uretra. Ho ricevuto una telefonata di annullamento Dell esame in quanto la Regione ha tolto la convenzione ai privati. Ho subito un intervento in quanto la Regione ha tolto la convenzione ai  a Roma, sono in chemioterapia a Bari e questo esame mi serviva e mi serve per un secondo intervento. Ora vorrei chiedere a voi politici della Regione se avete o no un poco di coscienza nei vostri cuori. Come me e per colpa vostra, ci sono tantissime persone malati di cancro. Togliendo queste convenzioni ai privati anche volendo, così come ho fatto, prenotando al cup Dell Asl, I tempi sono lunghissimi. A questo punto ci condannate alla morte. Valutate la situazione perché sicuramente ci vedrete in migliaia davanti ali uffici regionale. I soldi per la Sanità ci sono e se mancano, tagliate i gli stipendi e ricardatevi ancora che se siete nel palazzo Governativo Regionale, lo dovete a noi che vi abbiamo votati. Siamo in attesa.

GIAMBATTISTA GALLITELLI

L’INCIDENTE DI SCANZANO JONICO. QUANDO LE MISURE DI PROTEZIONE CONTRIBUISCONO A SALVARE VITE UMANE

LA CUSPIDE STRADALE, DOTATA DI ATTENUATORI, POSTA ALL’INIZIO DELLA BARRIERA DI PROTEZIONE DELLO SVINCOLO SCANZANO NORD, PER GLI ESPERTI, HA AMMORTIZZATO L’URTO DEL FURGONE COINVOLTO IMPEDENDO CONSEGUENZE GRAVISSIME PER LE PERSONE A BORDO. E PER FORTUNA NON SONO SOPRAGGIUNTI, NELL’IMMEDIATEZZA DELL’IMPATTO, ALTRI VEICOLI. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE

SCANZANO JONICO - Le immagini del video che abbiamo girato e le foto che pubblichiamo sull’ennesimo incidente stradale sulla 106 Jonica sono terrificanti. Si pensa subito al peggio per le persone che viaggiavano sul furgone Fiat Iveco coinvolto, attorno alle ore 6 di questa mattina, nell’impatto contro la cuspide stradale posta all’inizio delle barriere laterali di protezione dello svincolo Scanzano Jonico Nord. Invece, solo una di loro, la moglie dell’autista, è stata trasportata dal 118 in ospedale per accertamenti. Un altro occupante del mezzo, a quanto ci hanno riferito, si è recato sul posto di lavoro. Il terzo, l’autista, ha parlato tranquillamente, attorno alle ore 8, con noi. “Sono cose che possono accadere”, ci ha detto. Già cose che possono accadere a chi fa il loro duro lavoro, commercio ambulante. Così, oggi, da Martina Franca (TA), si recavano a Policoro per il mercato mensile. Ma, per fortuna, il ribaltamento del Fiat Iveco non ha avuto gravi conseguenze per le persone. Gli esperti, tuttavia, ci hanno spiegato che la fortuna c’entra ma che c’entrano anche le misure di sicurezza stradali. Le cuspidi iniziali delle barriere di protezione, come quella dello svincolo Scanzano Jonico Nord, infatti, sono dotati di ammortizzatori che attutiscono l’urto. Come dei potenti airbag. Ciò, probabilmente, ha contribuito a salvare, stamane, vite umane. E, per fortuna, e quasta volta l'espressione è appropriata, non sono sopraggiunti nell’immediatezza dell’impatto altri mezzi. Sul posto, ovviamente, oltre al 118, sono intervenuti anche i carabinieri, i Vigili del fuoco del Distaccamento di Policoro, i mezzi del soccorso stradale Stigliano di Nova Siri, il personale dell’Anas.

venerdì 30 dicembre 2022

SANITA’ LA ASM E LE “PRESUNTE” ASSUNZIONI DI 86 UNITA’ LAVORATIVE. LA CGIL DI MATERA ED IL CONSIGLIERE REGIONALE ROBERTO CIFARELLI SMENTISCONO IL DIRETTORE GENERALE SABRINA PULVIRENTI

LA CGIL: “COMUNICATI STAMPA DELLA ASM ROBOANTI E FURBESCHI. SITUAZIONE DRAMMATICA DELLA SANITÀ DEL MATERANO”. E CIFARELLI: “ANNUNCI FARLOCCHI”. DI SEGUITO I POST INTEGRALI DELLA CGIL E DI CIFARELLI  

IN PIAZZA PER LA SANITA'

LA CATENA UMANA CONTRO IL DEGRADO DELLA SANITA' DEL MATERANO

FONTE UFFICIO STAMPA CGIL MATERA

MATERA, 30 DICEMBRE 2022

La Cgil e la Fp Cgil di Matera, con riferimento al comunicato stampa dell’ASM di Matera del 29 dicembre dal titolo: L’AZIENDA SANITARIA LOCALE DI MATERA POTENZIA LA STRUTTURA ASSUMENDO 86 UNITA’ LAVORATIVE, con il quale si annuncia che “Medici, infermieri, e personale amministrativo a tempo indeterminato: saranno immessi in ruolo già dal prossimo 1 gennaio 2023”, intervengono per fare chiarezza sul reale significato dei numeri divulgati dalla Direzione dell’Azienda Sanitaria di Matera.

Infatti, il Direttore Generale, mette a conoscenza l’opinione pubblica di aver “…. dato il via libera all’assunzione di nuovo personale sanitario e alla stabilizzazione di quello già in servizio…. “ e che “… in questi giorni ha firmato una serie di delibere per il potenziamento delle risorse umane in forza presso le strutture sanitarie di Matera e provincia, attraverso l’assunzione di nuovo personale medico, infermieristico, tecnico ed amministrativo e la stabilizzazione di quello interno, con la stipula di contratti a tempo indeterminato, per un totale di 61 unità…Delle 61 unità assunte, 41 derivano dalla procedura di stabilizzazione Covid, mentre 20 sono state assunte con la procedura di immissione in ruolo. L’ASM ha assunto, inoltre, 7 unità di personale amministrativo di livello C e 18 amministrativi di livello D che andranno a migliorare le performance dei servizi sanitari”.

        Innanzitutto, rileviamo che il comunicato stampa presenta un’articolazione di dati privi di specificazioni di dettaglio relativi alle specifiche professionalità oggetto delle assunzioni e alla destinazione delle risorse umane già assunte e da assumere. Con i dati viene fatto una sorta di gioco delle tre carte, rendendo difficile per i lettori la comprensione delle ricadute reali che questa operazione tanto sbandierata comporterà sull’aumento del personale in servizio e, conseguentemente, sull’erogazione dei servizi sanitari ai cittadini, sull’assicurazione del rispetto dei LEA e sull’abbattimento delle liste di attesa.

        Per comprendere meglio è necessario mettere in fila i numeri e fare delle semplici operazioni matematiche, per fare chiarezza sulla composizione reale delle 86 assunzioni “già dal 1° gennaio 2023”.

Le 86 assunzioni sono costituite da 61 assunzioni a tempo indeterminato e 25 assunzioni a tempo determinato di personale amministrativo (18 collaboratori amministrativi e 7 assistenti amministrativi).

Le 61 assunzioni a tempo indeterminato sono così costituite:

·      n. 41 unità si riferiscono al personale “stabilizzato”, cioè assunto a tempo indeterminato in applicazione delle norme nazionali per la stabilizzazione dei “precari COVID” e delle ripetute battaglie e sollecitazioni delle Organizzazioni Sindacali; si tratta di personale – prevalentemente non medico – e in gran parte già in servizio presso l’ASM;

·      n. 20 unità sono il risultato della procedura di immissione in ruolo, ai sensi dell’art. 30, comma 2 bis, del D. Lgs. N.165/2001 di personale già in servizio presso l’ASM in comando o in assegnazione temporanea; hanno presentato domanda di immissione in ruolo n. 20 persone e n. 19 sono state dichiarate ammissibili (1 Dirigente Medico, 1 Dirigente Veterinario, 1 Dirigente Ingegnere, 1 Assistente Sociale, 1 Fisioterapista, 4 Infermieri, 6 Operatori Socio Sanitari, 3 figure Amministrative/tecniche, 1 Autista ambulanza); attualmente sono state assunte solo 5 unità di personale, le altre 14 potranno essere assunte dopo la concessione del nulla osta da parte delle Aziende di appartenenza.

Facendo i conti per bene la maggior parte delle 86 unità di “nuovo personale” sono già in servizio presso l’ASM e sostanzialmente non si tratta delle risorse umane aggiuntive che servirebbero per l’erogazione dei servizi sanitari ai cittadini, sull’assicurazione del rispetto dei LEA e sull’abbattimento delle liste di attesa.

       Vorremmo inoltre sapere dall’ASM a quanto ammonta invece il numero delle unità di personale che sono cessate nel corso del 2022 per dimissioni volontarie, mobilità esterna e pensionamenti e quale sarà il saldo al 31 dicembre 2022 tra le (poche) entrate e le (tante) uscite di personale.

       In questa totale assenza di chiarezza e trasparenza non possiamo associarci alla soddisfazione espressa dall’assessore regionale alla Salute e Politiche Sociali Francesco Fanelli, al quale riproponiamo la convocazione urgente del Tavolo regionale che affronti la grave situazione in cui versa la Sanità materana come sottolineata dalle manifestazioni e dalla Petizione “Contro il declino della sanità materana” sottoscritta da 13.000 cittadini.

       Al di là di comunicati roboanti e furbeschi la collettività ha bisogno di azioni e numeri reali e trasparenti sulle assunzioni di personale, perché l’erogazione dei servizi cammina sulle gambe degli uomini e delle donne che tutti i giorni sono in prima linea in tutte le strutture ospedaliere e territoriali dell’ASM a contatto con i cittadini/utenti, gli uni e gli altri oramai logorati ed esausti dalla situazione drammatica della sanità.

IL SEGRETARIO GENERALE CGIL MATERA EUSTACHIO NICOLETTI

LA SEGRETARIA GENERALE FP CGIL MATERA GIULIA ADDUCE

 

FONTE UFFICIO STAMPA CONSIGLIO REGIONALE BASILICATA

ASM DI MATERA, CONSIGLIERE REGIOANLE CIFARELLI (PD): “SI ANNUNCIANO COSE CHE AVREBBERO DOVUTO ESSERE GIA’ FATTE”

30 DICEMBRE 2022

“La direzione dell’ASM di Matera nel tentativo di distrarre l’attenzione dal perché ad oggi non è stato ancora approvato il bilancio consuntivo 2021 si lancia in roboanti dichiarazioni di fine anno su nuovi interventi presso il Presidio Ospedaliero ‘Madonna delle Grazie’ di Matera che nuovi non sono e su nuove assunzioni che nuove non sono”.

 La direzione dell’ASM di Matera nel tentativo di distrarre l’attenzione dal perché ad oggi non è stato ancora approvato il bilancio consuntivo 2021 si lancia in roboanti dichiarazioni di fine anno su nuovi interventi presso il Presidio Ospedaliero Madonna delle Grazie di Matera che nuovi non sono e su nuove assunzioni che nuove non sono. E’ quanto dichiara il capogruppo PD in Consiglio regionale, Roberto Cifarelli.

Infatti, piuttosto che spiegare il perché degli enormi ritardi per la realizzazione degli interventi al pronto soccorso di Matera, sulla qual cosa già ex l’assessore Leone balbettava, la Direttrice dell’Asm, Pulvirenti, oggi vanta chissà quale miracoloso traguardo raggiunto. Già tre anni fa incalzavamo la direzione dell’Asm per capire le ragioni dei ritardi sia per la realizzazione del bunker per la radioterapia, che per i lavori già appaltati al pronto soccorso del Madonna delle Grazie; interventi già programmati dal precedente governo di centrosinistra e, aggiungiamo noi, a causa dei ritardi accumulati in questi anni per responsabilità del governo di centrodestra, costretti a rimodulare le risorse spacciandole come nuove.

Dalla direzione ASM ci aspettiamo concretezza e non annunci farlocchi. Anche perché buttare polvere negli occhi può essere utile per passare un buon fine anno, ma già alla Befana può ritorcersi contro. E’ anche questo il caso dell’annuncio dell’assunzione di 86 persone tra medici, infermieri e personale amministrativo senza specificare che non si tratta di unità lavorative che si aggiungono a quelle esistenti, bensì di stabilizzazione di personale che già prestava servizio presso l’Asm grazie alle risorse messe a disposizione dell’ex ministro Roberto Speranza. Insomma le carenza di personale c’erano e purtroppo rimangono e di conseguenza le carenze nei servizi resteranno tali.

All’ASM di Matera, conclude Roberto Cifarelli, chiediamo più sobrietà comunicativa e più incisività nel mettere in pratica quanto già previsto da anni; al governo regionale chiediamo di fare chiarezza sulla legittimità del duplice ruolo di direttrice generate dell’ASM di Matera ed al contempo commissaria per il CROB di Rionero della dottoressa Pulvirenti.