POLICORO. INTITOLARE IL PALERCOLE A PINO MANGO. LA PROPOSTA HA RACCOLTO OLTRE 1000 MI PIACE, CENTINAIA DI COMMENTI FAVOREVOLI E ALTRETTANTE CONDIVISIONI

L’EX ASSESSORE COMUNALE MARIA TERESA PRESTERA, ESPONENTE DELL’ASSOCIAZIONE WORLD OF COLORS DI CUI MANGO ERA IL TESTIMONIAL: “GIÀ INTITOLATO A PINO L’ANFITEATRO DEL PALERCOLE. ALL’ATTUALE AMMINISTRAZIONE IL COMPITO DELLA CERIMONIA UFFICIALE. LA FAMIGLIA HA CONDIVISO LA SCELTA”. MA IL POPOLO DELLA RETE VUOLE DI PIÙ. DI SEGUITO LA NOSTRA ILLUSTRAZIONE DELLE PROPOSTE PER RICORDARE DEGNAMENTE MANGO NON SOLO A POLICORO MA IN TUTTA LA BASILICATA E LA NOTA INTEGRALE DI PRESTERA  

PINO MANGO CON LA MOGLIE LAURA VALENTE

LA LOCANDINA DELL'EVENTO DI BENEFICENZA A CUI MANGO ADERI' ED IN CUI MORI'

Un plebiscito. La nostra proposta di intitolare a Pino Mango il palazzetto dello sport di Policoro dove egli morì, cantando per beneficenza la sua canzone più celebre “Oro”, l’8 dicembre del 2014, ha raccolto oltre 1000 mi piace e centinaia di commenti favorevoli e condivisioni. Il nostro articolo dell’8 dicembre scorso, “Policoro. Otto anni fa la morte di Pino Mango mentre cantava, al Palaercole, per beneficenza, la sua canzone piu’ celebre, Oro”, è leggibile cliccando sul seguente link https://filippomele.blogspot.com/2022/12/policoro-otto-anni-fa-la-morte-di-pino.html. 

Solo sulla mia pagina Facebook Filippo Mele giornalista ci sono stati 583 mi piace, 101 commenti, 47 condivisioni. Tra questi molti gruppi che si richiamano a Pino tra cui il Mango fanpage. Insomma, la proposta è ritenuta più che giusta ed anzi in molti hanno criticato quanti ancora non l’abbiamo realizzata. Così ecco i nostri lettori e follower: “Il palazzetto dello sport dove Mango morì si chiami Palaoro Pino Mango o Palaercole Pino Mango o gli si intitoli una via o una piazza”. Chiamati in ballo, però, non solo quello di Policoro ma tutti i 131 municipi della Basilicata: “Pino era la voce della nostra Regione. I Comuni non debbono dimenticarlo”. Ed ancora: “Perchè non organizzare una rassegna nazionale di giovani cantanti a suo nome?”. Da tutti, ovvio, l’amore per il cantante di Lagonegro, che aveva la sua Basilicata nel cuore e che partecipò alla battaglia contro il cimitero atomico a Scanzano Jonico, io testimone come cronista della Gazzetta del Mezzogiorno, e la necessità di tenere sempre vivo il suo ricordo. A proposito, tuttavia, ci ha scritto l’ex assessore comunale Maria Teresa Prestera, esponente di primo piano dell’associazione World of colors di cui Mango era il testimonial:e per cui si esibì quando morì: “Già intitolato a Pino l’anfiteatro del Palercole. All’attuale amministrazione il compito della cerimonia ufficiale. La famiglia ha condiviso la scelta”. Ma il popolo della rete, come abbiamo documentato, vuole di più. Pubblichiamo qui, per completezza della informazione, la nota integrale di Prestera nell’attesa delle decisioni della civica amministrazione in carica.

 

FONTE MARIA TERESA PRESTERA

Al nostro carissimo Pino è stato intitolato l'anfiteatro del Palaercole. Il procedimento da me seguito, in qualità di assessore per l'amministrazione Mascia, ha concluso il suo iter a fine mandato ma il dirigente non ha ritenuto opportuno concederci l'onore di procedere con la cerimonia ufficiale di intitolazione. Attendiamo con grande fiducia che l'attuale guida cittadina voglia procedere. Tra l'altro la famiglia di Pino è stata informata ed ha condiviso la scelta.

Pino era per me, per la mia famiglia e per tutti noi di World of Colors un faro, parte di noi per dignità e per amore.

Un grande lucano che ha segnato il nostro tempo, ci ha regalato ottima musica ma anche un vero e concreto segno di amore per la propria terra. Era un amico leale, generoso e sincero...merce rara di questi tempi. Sarà sempre e per sempre nei nostri cuori, con e senza proclami, soprattutto in questi giorni vestiti di una triste ma anche dolce nostalgia. È morto cantando, tra chi lo amava e donandosi per un fine nobile.