giovedì 12 gennaio 2023

LAVORO PRECARIO IN BASILICATA. INTERESSA 1.870 LAVORATORI LUCANI. CGIL, CISL E UIL SUL REDDITO MINIMO DI INSERIMENTO (RMI) E TIROCINIO DI INCLUSIONE SOCIALE (TIS): “IL PRESIDENTE DELLA REGIONE, VITO BARDI, FA PROPAGANDA”

PER I SINDACATI OCCORRE “RIPARTIRE DALLE PROPOSTE FATTE DAL DIRETTIVO DEI COMUNI (ANCI) DI BASILICATA”. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE

POTENZA. LA PROTESTA DELL'USB 11.1.23 (FOTO TGR BASILICATA)

POTENZA. LA PROTESTA DELL'USB 11.1.23 (FOTO TGR BASILICATA)

RMI E TIS. INCONTRO IN REGIONE CON L'ASSESSORE ALESSANDRO GALELLA IL 6.06.2022

FONTE ANSA.IT

LAVORO: CGIL-CISL-UIL CONTRO BARDI, "FA PROPAGANDA"

·                     SU REDDITO MINIMO E TIS "RIPARTIRE DA CONFRONTO CON L'ANCI"

(ANSA) - POTENZA, 12 GEN - Cgil, Cisl e Uil di Basilicata hanno definito "una imbarazzante propaganda sulla pelle delle persone" le parole con le quali il presidente della Regione, Vito Bardi, ha annunciato tra l'altro un tavolo per rivedere il divieto di cumulo di Reddito minimo di inserimento e Tis.
Secondo i sindacati, nel complesso quelli di Bardi sono "impegni che non potranno essere mantenuti": in particolare, sono stati criticati i "presunti sblocchi, che mai potranno essere realizzati", indicati dal governatore a vantaggio di alcuni lavoratori.

Secondo Cgil, Cisl e Uil, invece, occorre "ripartire dal confronto con l'Anci, anche alla luce delle posizioni espresse nel documento del direttivo del 5 gennaio in cui si riconosce finalmente, da parte dei comuni, quanto importanti siano i servizi svolti dai beneficiari Tis e Rmi a sostegno delle comunità e dei comuni stessi".

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