martedì 7 febbraio 2023

ATTENZIONE!!! ANCORA TUTTI AL FREDDO E AL GELO. NIKOLA NON DÀ ANCORA TREGUA. QUANTO DURERÀ ANCORA IL BURIAN IN ARRIVO DALLA RUSSIA?

LE PREVISIONI SINO AL PROSSIMO FINE SETTIMANA. E "OCCHIO" ALLA BASILICATA SULLE ACRTE DEL TEMPO. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE

FONTE IL METEO.IT

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QUANTO DURERÀ L'IRRUZIONE ARTICA? LA TENDENZA METEO FINO AL WEEKEND DELL'11-12 FEBBRAIO

Correnti gelide di origine artica stanno spingendo le temperature sotto la media in tutta Italia: quanto durerà? La tendenza meteo ci svela che c'è una svolta in vista

A metà settimana l’Italia sarà ancora alle prese con una circolazione depressionaria con minimo al suolo a sud della Sicilia, associata al suo interno alla massa d'aria decisamente fredda affluita a iniziare dalla scorsa domenica. Si profila quindi ancora un po' di maltempo all'estremo Sud e un clima diffusamente invernale.
Da venerdì 10 febbraio osserveremo i primi segnali di cambiamento: secondo la tendenza meteo sull'Italia tornerà a rinforzarsi gradualmente l'alta pressione.

Meteo: freddo protagonista anche a metà settimana

Mercoledì 8 febbraio le condizioni meteo saranno per lo più stabili e soleggiate in gran parte del Centro-Nord. Prevarranno le nuvole nel resto del Paese, con qualche pioggia isolata in Sicilia, in Calabria e sulla Sardegna orientale. Sui rilievi della Calabria sarà possibile vedere la neve fino a 400-500 metri, fino a 700 metri circa in Sicilia.
Deboli precipitazioni interesseranno anche l'Abruzzo, il Molise, le Marche e la Romagna, con deboli nevicate che potranno raggiungere quote molto basse.
Il freddo sarà ancora intenso in tutta Italia, con valori sotto la media da Nord a Sud. Soffieranno venti orientali moderati o tesi, fino a forti tra lo Ionio, il Tirreno centro-meridionale e le Isole maggiori.

Per giovedì 9 febbraio si prevedono precipitazioni sparse anche moderate in Sicilia e nel sud della Calabria, più insistenti e con possibili rovesci nel settore ionico. La neve sui rilievi arriverà fino a 700-1000 metri, fino a 500 metri in Sila.
Cielo nuvoloso anche sul versante adriatico del Centro e in gran parte del Sud Italia, con nuvole più compatte e accompagnate da qualche breve e debole pioggia su Marche, Abruzzo e Molise, dove la neve potrà spingersi fino ai 100-300 metri. Possibili precipitazioni anche sulla Sardegna settentrionale e orientale, specie dalla seconda parte della giornata, con fenomeni anche moderati e neve fino ai 600 metri nelle zone interne. Prevarrà il sole al Nord, sul settore tirrenico del Centro e fino alle coste della Campania.
Le temperature minime saranno in generale rialzo, ma si attendono ancora gelate anche intense, diffuse in particolare al Nord. I valori massimi non subiranno variazioni di rilievo, e in molte zone resteranno al di sotto della media stagionale. I venti freddi orientali soffieranno fino a forti al Sud, soprattutto in Sicilia dove si potranno registrare locali raffiche di burrasca. Sarà una giornata particolarmente ventosa anche per la Sardegna, per il Centro Italia e la Liguria.

Svolta meteo alla fine della settimana: la tendenza

Negli ultimi giorni della settimana l'area depressionaria tenderà a scivolare verso sud e ad allontanarsi dall'Italia, sostituita dall'estensione dell'alta pressione che da più giorni ha il suo centro in prossimità della Manica.

Già venerdì le ultime precipitazioni lasceranno la Sicilia, con conseguente miglioramento delle condizioni meteo anche all’estremo Sud. Ancora molto vento da est nell'isola, ma con i venti che tenderanno poi a una generale attenuazione.
Nel weekend tra l'11 e il 12 febbraio venti moderati settentrionali dovrebbero soffiare solo sull'Adriatico e sullo Ionio e qualche annuvolamento sparso ma innocuo potrà interessare le regioni meridionali, ma senza precipitazioni.

L'avanzata anticiclonica sarà accompagnata anche da afflussi di aria meno fredda che gradualmente mitigheranno il freddo intenso di questi giorni

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