venerdì 7 aprile 2023

BASILICATA. LA VIA CRUCIS DEL VENERDÌ SANTO. DOVE ANDIAMO STASERA? BREVE GUIDA SULLA PROCESSIONE DEI MISTERI IN PROGRAMMA NEI CENTRI LUCANI

DI SEGUITO LE NOTIZIE SUI PRINCIPALI EVENTI SUI RITI DELLA SETTIMANA SANTA LEGGIBILI E SCARICABILI 

FOTO VIA CRUCISBARILE.IT

POTENZA

ATELLA

MASCHITO

VENOSA

FONTE BASILICATATURISTICA.IT

L’ultima cena, gli incontri con la Madre e le cadute, il tradimento di Giuda e l’arresto, il rinnegamento di Pietro e la fustigazione, il processo e la Crocifissione. Per anni, in alcuni casi per secoli, i riti delle Sacre Rappresentazioni della Settimana Santa si sono ripetute in numerosi comuni della Basilicata, riproponendo il tema del Calvario di Gesù. Contaminate da segni e simboli pagani, dalla zingara ai mori, l’augurio è di ritrovarsi presto assiepati ai bordi delle principali strade e piazze dei comuni lucani, per assistere all’interpretazione di figuranti intenti a riproporre il dramma umano e personale di Cristo.

La più antica delle Sacre Rappresentazioni della Settimana Santa è quella di Barile, con la sua Zingara: esempio di come il sacro si fonda con il profano. Sguardo fiero, quasi di sfida a Gesù, ricoperta di oro attraversa il borgo arbereshe.
Venosa porta in scena le fasi più salienti, fino alla Resurrezione davanti al Castello Pirro del Balzo. A Maschito, Gesù si ritira nella villa comunale, l’Orto degli Ulivi, che per le Scritture fu suo rifugio dopo l’ultima cena.
Gli incontri con la Madonna, la Samaritana e la Veronica sono al centro della Sacra Rappresentazione di Atella, tra commozione e devozione, mentre a Rapolla emoziona la scena della Crocifissione ambientata nel Parco Urbano delle cantine-grotte. Nell’ultimo giorno della settimana Santa, il Sabato Santo, a Rionero in Vulture, la vicenda umana di Gesù parte dalla domenica delle Palme, con l’ingresso in Gerusalemme e la Crocifissione. Merita di essere annoverata in questo excursus anche la Processione dei Misteri di Montescaglioso, con protagoniste non figure ma statue, portate a spalla, emulando, sotto il peso fisico e morale, il movimento lento di chi affrontò davvero quel percorso di dolore e amarezza per salvezza di tutti.

Il dramma del Calvario va in scena per le strade e le piazze della Basilicata.
Molto suggestive le Sacre Rappresentazioni della Settimana Santa nel Vulture-Melfese. La domenica delle Palme è Ripacandida ad aprire il ciclo dei riti lucani. Il Mercoledì Santo è la volta di Rapolla, seguita dall’evento di Atella, il Giovedì. La più antica manifestazione con personaggi viventi che celebra la Pasqua Cristiana in Basilicata si svolge a Barile, il Venerdì Santo, insieme a quelle di Venosa e Maschito, mentre il Sabato è il giorno della Via Crucis di Rionero in Vulture.
A Montescaglioso invece, nel materano, va in scena “La Processione dei Misteri”, una processione penitenziale che dura circa otto ore e ripercorre le stazioni della Via Crucis.

 

La brochure Le rappresentazioni del sacro è scaricabile cliccando sul seguente link

https://www.basilicataturistica.it/wp-content/uploads/2021/02/Brochure-Le-Rappresentazioni-del-Sacro.pdf

 

Di seguito l’elenco delle manifestazioni censite nei diversi Comuni dal sito basilicataturistica.it. Ogni evento è leggibile e scaricabile cliccando sui diversi link

La Sacra rappresentazione di Ripacandida

La Processione dei Misteri di Montescaglioso

La Sacra rappresentazione di Rapolla

La Sacra rappresentazione di Atella

La Sacra rappresentazione di Barile

La Sacra rappresentazione di Venosa

La Sacra rappresentazione di Maschito

La Sacra rappresentazione di Rionero in Vulture

“La Passione di Cristo” a Vietri di Potenza

Passio Christi a Potenza

La “Preggessione” di Oppido Lucano 

AGENZIA PROMOZIONE TERRITORIALE DELLA BASILICATA 

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