BASILICATA. POTENZA. LA MANIFESTAZIONE CONTRO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA. PRESENTI 60 FORZE POLITICHE, ASSOCIATIVE E CIVICHE

MA IL PROFILO TELEGRAM BASILICATA NEXT GENERATION, VICINO AL CENTRODESTRA, IRONIZZA: “FLOP PER LA MANIFESTAZIONE DELLA SINISTRA DAVANTI LA REGIONE: PIÙ SIGLE CHE PERSONE”. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE 

FONTE ANSA.IT

A POTENZA MANIFESTAZIONE CONTRO L'AUTONOMIA DIFFERENZIATA

PRESENTI 60 TRA FORZE POLITICHE, ASSOCIATIVE E CIVICHE

POTENZA, 22 APR - "Diciamo no al disegno di legge Calderoli, che si scrive 'autonomia differenziata', ma si legge 'scissione dell'Italia'": è stato questo uno degli slogan che ha accompagnato la mobilitazione di piazza organizzata, stamani a Potenza, nei pressi del palazzo della Regione Basilicata, dal "Coordinamento contro l'autonomia differenziata".

Il movimento, che ha raccolto oltre sessanta tra forze politiche, associative e civiche, ha evidenziato come siano "messi a rischio i principi di eguaglianza, solidarietà e unità alla base del Paese, che inevitabilmente renderebbe ancora più grandi le disparità che già dividono il sud Italia dal nord, mettendo a rischio il sistema scuola, la sanità, il trasporto pubblico, minando i diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione".

Per tale ragione è stata anche organizzata una raccolta firme per una legge di iniziativa popolare contro l'autonomia differenziata, promossa dal "Coordinamento per la democrazia costituzionale".
    Il coordinamento, che ha motivato la protesta anche per "evitare la secessione die ricchi", ha espresso "sconcerto per la posizione a favore del disegno di autonomia differenziata, espressa dal presidente della Regione, Vito Bardi, e da tutto il centrodestra lucano".       

 

FONTE BASILICATA NEXT GENERATION

🔴FLOP PER LA MANIFESTAZIONE DELLA SINISTRA DAVANTI LA REGIONE: PIÙ SIGLE CHE PERSONE🔴

60 sigle contro l'autonomia differenziata, ma davanti la Regione Basilicata stamattina è stato un flop: i lucani hanno preferito il ponte del 25 aprile alla solita stantia retorica di grillini, piddini e sindacati. La sinistra lucana è in crisi. La manifestazione di stamattina è servita solo al bar davanti la regione, che di sabato è meno affollato del solito: ce l’hanno con il nord e l’autonomia differenziata ma con queste manifestazioni fanno godere solo i bravissimi ragazzi de “la milanese”.