STIGLIANO. CHIUSO IL CERCHIO DELLE INDAGINI DOPO L’ACCOLTELLAMENTO DI GIOVEDÌ SERA

ARRESTATO DAI CARABINIERI E POSTO AI DOMICILIARI UN 58ENNE ACCUSATO DI TENTATO OMICIDIO. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE

Il cerchio delle indagini avviate dai carabinieri della Compagnia di Pisticci e della locale stazione dell’Arma dopo l’accoltellamento delle 19.30 circa di giovedì si è chiuso. Con l'accusa di tentato omicidio, infatti, è stato arrestato, e posto ai domiciliari, un uomo. Si tratta, a quanto è stato riferito da Rainews.it, di Giovanni Padula, 55 anni, nato a Roccanova ma residente a Stigliano. Sarebbe lui, secondo gli investigatori, ad aver sferrato una coltellata al fianco sinistro di un suo concittadino, 49 anni, in pieno centro città, al culmine di una lite scoppiata per futili motivi. Proprio su Padula, tuttavia, si erano concentrate le indagini. Egli, infatti, secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri, dopo il ferimento, si era dato alla fuga su un su furgone ma era stato subito rintracciato dai militari. Il feritore, in evidente stato di alterazione probabilmente dovuta all’assunzione di alcool, avrebbe confessato le sue responsabilità consegnando il coltello a serramanico con cui aveva colpito il suo concittadino. All'interno del furgone, altresì, i carabinieri hanno poi rinvenuto altri tre coltelli di genere vietato. Il ferito, intanto, era stato trasportato in ospedale, a Policoro, dal 118, ed operato nella tarda serata di ieri dall’equipe formata dai medici Vincenzo Sassone ed Antonio Gallo. Il 49enne di Stigliano non versa in pericolo di vita.