martedì 23 maggio 2023

MATERA. CROLLA NELLA NOTTE UNA CONTROPARETE ESTERNA DI UN PALAZZINA

EVACUATE 8 FAMIGLIE PER UN TOTALE DI 18 PERSONE. DI SEGUITO LA NOTIZIA DI FONTE VIGILI DEL FUOCO MATERA E COMUNE DI MATERA  





FONTE VIGILI DEL FUOCO MATERA

Sono intervenute, nella notte, squadre dei Vigili del Fuoco del Comando di Matera in via Don Luigi Sturzo angolo G. Novello in uno stabile, sul quale erano già in atto opere di ristrutturazione. Sul posto si verificava che vi era stato un distacco della parte esterna della tompagnatura di circa 70 mq. Notevole il quantitativo di calcinacci arrivati al suolo.

Le squadre che hanno operato sul posto hanno provveduto a mettere in sicurezza l’intera area circostante il luogo dell’incidente e a far allontanare alcune famiglie dalle proprie abitazioni portandole in un luogo sicuro.

La zona è stata delimitata da transenne.

Si è ritenuto in via precauzionale ed in attesa di ulteriori e più approfondite valutazioni tecniche specifiche, fosse necessario evacuare 8 famiglie per un totale di 18 persone.

Era presente sul posto il Sindaco di Matera

 

FONTE UFFICIO SATMPA COMUNE DI MATERA

CROLLATA LA CONTROPARETE ESTERNA DI UNA PALAZZINA TRA VIA NOVELLO E VIA STURZO, SGOMBERATI PER MOTIVI DI SICUREZZA SETTE APPARTAMENTI E 18 PERSONE 

Un forte tonfo ha svegliato nel cuore della notte, i residenti di una palazzina privata in via Novello, all’angolo con via Don Luigi Sturzo, nei pressi della rotonda. Erano circa le 2.30, quando i cittadini hanno allertato i vigili del fuoco, che a loro volta hanno avvisato tempestivamente gli uffici comunali. Su posto è arrivato anche il sindaco, Domenico Bennardi, che ha seguito le operazioni di messa in sicurezza fino alle prime ore della mattina. Il cedimento di una controparete in mattoni forati, già lesionata e sulla quale una ditta incaricata dai proprietari stava installando il ponteggio per intervenire nel consolidamento. Il materiale è precipitato al suolo nel cortile interno e, vista l’ora, non ha creato pericolo per nessuno. Il sindaco ha dovuto sgomberare per motivi di sicurezza l’intero immobile, composto da sette appartamenti abitati in modo più o meno stabile e uno disabitato. In totale sono circa 18 gli sgomberati, tra cui due bambini e due anziani autosufficienti. Quasi tutti sono stati ospitati da parenti e amici, solo a un esiguo numero il Comune ha messo a disposizione un B&b per qualche giorno, in attesa di autonoma sistemazione. Nelle prossime ore saranno effettuati i lavori di completa rimozione della controparete, con contestuale verifica tecnica sulla stabilità generale dell’immobile, dato che non è ancora chiaro se la causa del cedimento sia connessa alla vetustà dei materiali, piuttosto che a un’infiltrazione d’acqua o una eventuale subsidenza delle fondamenta. Sono tutti interventi che effettuerà il condominio, per consentire al sindaco di revocare eventualmente l’ordinanza di sgombero. Nel frattempo tutto il perimetro della palazzina è stato transennato, incaricando la ditta di mettere in sicurezza le pareti.

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