FIDANZATINI DI POLICORO E I SERVIZI DI “CHI L’HA VISTO?”. NON FU DIFFAMAZIONE

RIBALTATA LA SENTENZA DI PRIMO GRADO CHE AVEVA CONDANNATO LA RAI. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE

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SERVIZI "CHI L'HA VISTO?" SUI FIDANZATINI DI POLICORO, NON FU DIFFAMAZIONE

Ribaltata la sentenza di primo grado che condannava la Rai a risarcire la famiglia di Marirosa Andreotta, morta nel 1988

La sezione civile della Corte d'Appello di Potenza ha riformato totalmente la sentenza di primo grado che condannava la Rai al risarcimento del danno per diffamazione a favore dei genitori di Marirosa Andreotta - trovata morta a Policoro il 23 marzo 1988 insieme al fidanzato, Luca Orioli - e di un altro ricorrente. La Rai era stata condannata per due servizi sul caso dei Fidanzatini di Policoro messi in onda ad aprile e maggio 2007 dalla trasmissione  "Chi l'ha visto?". Per la Corte d'Appello, i due contributi non configurarono diffamazione, ma furono giornalismo d'inchiesta.

Nei due servizi la trasmissione ripercorreva "i momenti precedenti la scomparsa dei due fidanzatini, focalizzando l'attenzione su talune evidenze inedite". "Al giornalista d'inchiesta - spiega la Corte presieduta da Alberto Iannuzzi  - deve ritenersi concesso aprire nuove piste d'indagine a prescindere dalle verità ufficiali disponibili al momento".