IRSINA. CONFERITA LA CITTADINANZA ONORARIA ALLA EMATOLOGA MARIA CONIGLIO

LA DECISIONE UNANIME DEL CONSIGLIO COMUNALE PER “L’ALTO MERITO PROFESSIONALE E SCIENTIFICO”. IL LAVORO DELL’ILLUSTRE DOTTORESSA, NATA PROPRIO AD IRSINA, COMINCIÒ IN BASILICATA. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE

FOTO TRATTA DA NICOLA MASSIMO MOREA FACEBOOK

 

IRSINA - Maria Coniglio, medico chirurgo, ematologa, è cittadina onoraria del centro lucano, suo paese natale. La decisione è stata assunta all’unanimità dal Consiglio comunale “per l’alto merito professionale e scientifico e per aver dato lustro con la sua opera alla comunità locale”. Alla cerimonia di conferimento, avvenuta nel corso della festa patronale dedicata a Santa Eufemia, erano presenti il sindaco Nicola Massimo Morea; il primo cittadino di Sassuolo, Gian Francesco Menani; altri sindaci del comprensorio; il vescovo di Molfetta, Domenico Cornacchia; e l’on. Cosimo Latronico. La dottoressa Coniglio, dal 1993 dirigente medico presso l’Asl Bat, ha svolto attività dirigenziale medica presso l’unità di immunoematologia dell’ospedale di Trani. Attualmente ricopre l’incarico di dirigente medico nello Staff della direzione generale con l’incarico di controllo dell’appropriatezza delle prestazioni erogate nella branca della patologia clinica, sia ospedaliera sia privata. Ma quale è stato il legame della ematologa attualmente a Trani ma nata in Basilicata e con i primi incarichi di lavoro nella nostra regione. Già. La sua prima esperienza lavorativa fu al Pronto Soccorso estivo di Scanzano Jonico con il salvataggio di due persone a rischio annegamento. Nel 1983 ottenne l’incarico di titolare di Continuità assistenziale (Guardia medica) proprio ad Irsina dove risultò vincitrice di concorso per l’istituzione della Guardia medica diurna dal 1985 al 1987. Infine, il trasferimento in Puglia. Ma il ricordo dell’attività encomiabile della dottoressa Coniglio, evidentemente, è rimasto impresso nella comunità irsinese che l’ha voluta sua cittadina onoraria.